La rotta del Mooney e il giallo del guasto
La ricostruzione del tragico volo - Il video

Il tracciato del volo di Stefano Mecca in un video su YouTube.

Guasto grave al velivolo o un errore umano: all’interno di queste due ipotesi, al momento entrambe possibili, si stanno muovendo gli accertamenti degli inquirenti per riuscire a dare un perché al tragico schianto del Mooney M-20 T pilotato da Stefano Mecca, 51 anni, commercialista di Gazzaniga. Il lavoro degli esperti è già cominciato, domenica 22 settembre il perito nominato dalla Procura, Alberto Folchini, docente al Politecnico di Milano, ha effettuato una serie di sopralluoghi, insieme a Maria Cristina Rota, procuratore facente funzioni di Bergamo, e Silvia Marchina, sostituto procuratore, titolare dell’inchiesta, agli uomini della Polizia scientifica e i tecnici dell’Ansv, Agenzia nazionale sicurezza del volo (che ha avviato una sua indagine e lavora a fianco della Procura di Bergamo), ai dirigenti della Polizia di frontiera di Orio, incaricata degli accertamenti. Su YouTube un video mostra la rotta seguita dal Mooney M-20 T.

Dal tracciato del volo sul portale Flightradar24.com si capisce che Stefano Mecca, dopo il decollo di sabato mattina alle 10.04 dalla pista dell’Aero Club a Orio - con le tre figlie Chiara, 18 anni, Marzia e Silvia, gemelle di 15, a bordo per andare con lui a Venezia - si dirige verso Sud. Arrivato nei pressi di Ghisalba vira verso est. Mecca, vice presidente dell’Aero Club e pilota esperto, poco prima di Mornico vira verso Nord per poi spostarsi a Ovest nei pressi dell’Autostrada A4 per scendere sulla pista dell’Aero Club. Dal momento in cui il velivolo ha lasciato la pista sono passati in tutto cinque minuti.

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