Vescovo: «Mentre tutto si chiudeva, i cuori si aprivano. Ora non si richiudano»

Nella celebrazione eucaristica per la solennità della Pentecoste il vesco Francesco Beschi ha annunciato che si rimetterà in cammino e tornerà in tutte le comunità della Diocesi.

Dopo la Veglia e la gratitudine per chi si è speso accanto agli altri in questi mesi di difficoltà che il vescovo Francesco Beschi ha celebrato sabato 30 maggio, domenica 31, alle 10.30, si è svolta la celebrazione eucaristica per la solennità della Pentecoste con il Vescovo dalla Cattedrale in Città Alta che è stata trasmessa da Bergamo Tv e in streaming qui sul sito de L’Eco di Bergamo.

La Messa di Pentecoste è stata per la Chiesa una festa dei popoli di tutto il mondo. Concelebranti con il vescovo anche i sacerdoti che accompagnano le comunità cattoliche di altra madrelingua presenti a Bergamo. Letture e preghiere sono state lette in lingue diverse, segno di «una Chiesa che è Chiesa dei popoli e parla le lingue degli uomini».

Il vescovo ha ripercorso quanto la nostra terra ha vissuto in questi mesi mettendo in evidenza i molti segni dello Spirito fioriti nelle famiglie, nei centri di cura, nel lavoro e nel servizio. «Mentre tutto si chiudeva i cuori si aprivano. Ora con la fatica della riapertura i cuori non si chiudano per rancori, per invidie, per paura, per pigrizia».

Quella di oggi è stata l’ultima delle celebrazioni trasmesse in diretta dalla cattedrale in questi tre mesi. «Ora mi rimetto in cammino e tornerò nelle vostre comunità».

Al termine, Nadia una giovane rappresentante della comunità islamica ha rivolto l’augurio alla comunità cristiana per la festa di Pentecoste. «Lo spirito - ha detto la giovane - aiuterà la salute dell’umanità perché esprima fratellanza e sostegno a persone più bisognose».

Guarda qui il video integrale della Messa.

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