Malore mentre gioca, Alessandro è grave
Il papà: «Mai avuto problemi cardiaci»

Il giovane (19 anni) è stato colpito da un attacco cardiaco mentre stava giocando a calcio con alcuni amici nel parco di via Conciliazione a Ranica. Ora è ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Papa Giovanni. «Siamo in attesa. Non aveva mai avuto problemi di cuore ed è uno sportivo».

Una partita di calcio con gli amici, al parco. Doveva essere una serata di sport e divertimento tra ventenni, nel parco di via Conciliazione a Ranica: Alessandro Fregoni, 19 anni, era contento di fare quattro tiri, e si stava divertendo, in un sabato sera di inizio estate, con gli amici di sempre. Correva, sul campo, quando lo hanno visto cadere, di colpo, come se gli fossero mancate all’improvviso le forze, come se fosse inciampato su qualcosa che non aveva visto. Ma era qualcosa di molto più grave: un attacco cardiaco.

Prima l’intervento di un medico che era nei pressi e poi l’intervento dei soccorsi che non sono riusciti a rianimarlo. Alessandro è stato così portato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo dove è stato sottoposto a trattamento Ecmo, la tecnica di circolazione extracorporea per trattare pazienti con insufficienza cardiaca e respiratoria acuta grave. I genitori, Chiara e Roberto, non lo hanno lasciato un attimo. «Siamo in attesa, siamo in attesa - ripete con occhi lucidi e la voce spezzata Roberto Fregoni, papà di Alessandro, nei corridoi del Papa Giovanni -. Non ha mai avuto problemi cardiaci, non fuma, non beve e sta attento all’alimentazione. Inoltre è sotto controllo con le visite mediche anche perché è uno sportivo».

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