Ecco Moro in vetta - ascolta le prime parole
«Saluto i bergamaschi, dobbiamo credere in noi»

E’ stato bello, ho tenuto l’asticella alta nei miei obiettivi. Tentare delle espolrazioni come queste che hanno bisogno trent’anni di preparazione.

Stanco ma felice e lucido come sempre Simone Moro appena arrivato al campo base, racconta a Bergamo Tv l’impresa che lo ha portato nella storia dell’alpinismo. La scalata del Nanga Parbat in invernale, con un messaggio preciso sono un uomo normale che insegue i suoi sogni.

«Voglio salutare tutti i bergamaschi, dobbiamo smettere di considerarci i fratelli brutti di qualcuno: dobbiamo credere in noi - e aggiunge -. Io nei miei sogni ci ho messo gambe e passione. E questo è il motore dell’esistenza».

Simone Moro e Ali Sadpara sulla vetta del Nanga Parbat (8126m)2016)---Simone Moro and Alì Sadpara on the summit of...

Pubblicato da Simone Moro su Domenica 28 febbraio 2016

© RIPRODUZIONE RISERVATA