Nuove misure anti-smog in Lombardia
Incentivi per cambiare i mezzi inquinanti

Sei milioni di incentivi per cambiare i mezzi inquinanti. Stop ai diesel Euro 3 dal primo ottobre e degli Euro 4 dal 2020.

Incentivi per chi vuole sostituire mezzi e impianti inquinanti e misure per rendere l’aria più pulita: la Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e clima Raffaele Cattaneo, ha approvato a delibera che aggiorna il Pria (Piano regionale degli Interventi per la qualità dell’aria). Sono tre i settori su cui Regione Lombardia ha deciso di intervenire in quanto responsabili della maggior parte dell’inquinamento: il riscaldamento domestico, che genera oltre il 45 per cento di Pm10 primario e la maggior parte del benzo-a-pirene; le attività agricole e zootecniche e il traffico veicolare (in particolare diesel con oltre il 50 per cento di ossidi di azoto e il 25 per cento di Pm10).

Per quanto riguarda il riscaldamento domestico e la riduzione del particolato derivante dalla combustione delle biomasse legnose in ambito civile con sostituzione impianti obsoleti con apparecchiature di ultima generazione si potrà attingere alle risorse del Conto termico nazionale (500 milioni per i privati e 200 per il pubblico). In agricoltura si dovrà provvedere all’ammodernamento delle macchine e delle attrezzature con incentivi per la redditività e sostenibilità delle aziende agricole con risorse comunitarie che derivano dal programma di sviluppo rurale. Per quanto riguarda l’inquinamento generato da emissioni dei veicoli, Regione Lombardia ha predisposto un bando da 6 milioni di euro per il rinnovo o la trasformazione dei veicoli commerciali.

Tra le novità del Piano aria, dal 1° ottobre entrano in vigore misure più stringenti: dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno, i diesel Euro 3 non potranno circolare (dal lunedì al venerdì) dalle 7.30 alle 19.30. Divieto che, a partire dal 2020, sarà esteso agli Euro4. D’altro canto, sono disponibili fondi per la rottamazione e per la sostituzione dei veicoli commerciali e privati.

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