«Ora sappiamo chi è stato
ma nessuno ci ridarà nostra figlia»

La mamma di Yara, Maura, ha parlato con legali subito dopo la lettura della sentenza che ha condannato Massimo Bossetti all’ergastolo per l’omicidio della ragazza. I genitori della tredicenne non erano presenti in aula oggi.

«Ora sappiamo chi è stato, anche se siamo consapevoli che Yara non ce la riporterà indietro nessuno». Lo ha detto ai suoi legali la madre di Yara, Maura, subito dopo la lettura della sentenza che ha condannato Massimo Bossetti all’ergastolo per l’omicidio della ragazza. Gli avvocati della famiglia, Andrea Pezzotta ed Enrico Pelillo, hanno condiviso il pensiero della mamma di Yara e si sono detti soddisfatti della sentenza, ringraziando le forze dell’ordine. I genitori di Yara Gambirasio, hanno spiegato i legali, non hanno «mai avuto dubbi sulla colpevolezza» di Massimo Bossetti da quando è stato arrestato. Fulvio Gambirasio e sua moglie Maura, hanno aspettato l’esito di questo processo«con serenità, e così hanno accolto la sentenza», hanno spiegato i legali.

La moglie di Bossetti, Marita Comi, invece ha pianto dopo aver sentito la sentenza della Corte d’Assise del Tribunale di Bergamo. Marita Comi e la sorella del muratore si sono abbracciate a lungo, Laura Letizia Bossetti ha detto a Marita Comi: «Fatti forza». L’avvocato Claudio Salvagni, che con il collega Paolo Camporini ha difeso Massimo Bossetti durante il processo, ha parlato di «sentenza già scritta».

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