Piazza Verde, scatti d’autore
Ecco tutte le foto vincitrici

Gli scorci più suggestivi, le immagini che, più di tutte, divengono espressione dell’unicità creativa della kermesse I Maestri del Paesaggio 2015, quando Bergamo si tinge di verde (o black, come nell’ultimo anno) e accoglie riflessioni sul paesaggio.

Dieci scatti, realizzati da altrettanti appassionati di fotografia, che sabato 5 dicembre alle ore 11 presso la Sala Viscontea (ingresso dal passaggio Torre D’Adalberto, Colle Aperto) saranno incoronati come vincitori della 4ª edizione del Concorso fotografico «Obiettivo sulla Piazza Verde e dintorni» - contest promosso da Arketipos, Gardenia e Bell’Italia e sponsorizzato da Nikon - che ha suscitato anche quest’anno un grandissimo interesse da parte di giovani e adulti di tutta Italia.

La piazza gremita di persone, i nasi all’insù per ammirare lo spettacolo di danza verticale in cima al campanile: è l’inchino da acrobata, scattato dalla torinese Giulia Simone, ad essersi aggiudicato il 1° premio (cui va la Nikon D3300, una reflex digitale con sensore DX da 24,2 megapixel e zoom Nikkor 18-105 VR stabilizzato), mentre l’immagine di una mano indagatrice tra i cespugli della bergamasca doc Alberica Mapelli Mozzi (secondo premio: Nikon 1 J5, modello mirrorless e zoom NIKKOR VR 10-30mm) ha conquistato il 2° posto. Arriva da Ranica, invece, lo scatto-medaglia di bronzo realizzato da Anna Carminati. A seguire: Maria Chiara Briccola (Lurate Caccivio, Como), Giulia Bosio (Mornico al Serio, Bergamo), Alessio Ravasio (Treviolo, Bergamo), Fiorenzo Rondi (Alzano Lombardo, Bergamo), Alessandra Facchinetti (Dalmine, Bergamo), Alessandro Angeli (Ranica, Bergamo) e Antonio Gallucci (Osio Sopra, Bergamo) a pari merito con Marcello Parigi (Bergamo).

Ad aver selezionato le foto in concorso, scegliendo i vincitori, è stata la giuria composta da Lello Piazza, giornalista esperto di fotografia e presidente della giuria, Paolo Bellini, socio Arketipos, Leonardo Tagliabue, fotografo e Matteo Carassale, fotografo di giardini. «L’edizione 2015 del contest ha presentato due spunti particolarmente rilevanti, legati alle luci e alle inquadrature. Innanzitutto, la prima e la terza foto classificate hanno luci notturne. Una scelta stilistica generalmente spettacolare, resa possibile dai sensori delle fotocamere di ultima generazione che lavorano bene al buio. Per le inquadrature, invece, gli scatti saliti sul podio colgono un dettaglio della Piazza Verde. E certo, senza nulla togliere alla loro eccellente qualità, bisogna sottolineare che è più “facile” scorgere e raffigurare un bel dettaglio, che realizzare un’immagine di tutta la piazza. In ogni caso, i ragazzi, lo hanno saputo fare con acume, tecnica e sensibilità. Qualità che ogni fotografo dovrebbe avere» – ha sottolineato Lello Piazza.

«I Maestri del Paesaggio anche quest’anno hanno attivato energie e creatività preziosissime: dal mondo del food a quello della fotografia, sublimato da questo contest. Un concorso che anche nell’edizione 2015 ha attirato grande curiosità e interesse, richiamando moltissimi partecipanti. Ne siamo felici, siamo piacevolmente colpiti dalle proposte arrivate e confidiamo che non solo i premiati, ma tutti i partecipanti, continuino a perseguire la passione dello scatto unendola a quella del paesaggio» - dichiara il presidente di Arketipos,Maurizio Vegini. «Bergamo si è esposta al mondo: ha mostrato ai più grandi artisti e architetti del paesaggio le sue bellezze. Lo ha fatto con orgoglio, emozione, eleganza. Lo ha fatto stupendo tutti coloro che nel corso della manifestazione si sono riappropriati della città imparando a conoscerla in una veste inedita. Ecco, poter portare con noi il ricordo di quelle intense giornate grazie alle performance artistiche dei partecipanti al concorso fotografico, è un dono in più del quale, sono certa, tutti noi sapremo fare tesoro» – conclude Leyla Ciagà, assessore all’Ambiente del Comune di Bergamo.

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