Sarnico-Lovere, in galleria senza fari
«Ho rischiato di investire i ciclisti» -Foto

A corredo di un suo sfogo, un lettore ci manda una foto di un ciclista senza fari o giubbino catarifrangente all’interno della galleria tra Tavernola e Sarnico. Ma non è il solo a rischiare, questa estate tanti gruppi di ciclisti hanno sfidato la sorte avventurandosi su questo tratto di strada nel buio delle gallerie.

La segnalazione arriva da un nostro lettore Dario Bonfanti, che già qualche settimana fa ci aveva scritto per segnalare una situazione piuttosto pericolosa sulla strada che collega Sarnico a Lovere. All’interno delle buie gallerie in quel tratto di strada, ci sono molti ciclisti che viaggiano senza alcun tipo di illuminazione e che rischiano di essere investiti. Questo il suo sfogo: «La strada che collega Sarnico a Lovere è parecchio frequentata da ciclisti, che già conosciamo e che si dispongono in maniera perpendicolare rispetto al senso di marcia. Ma domenica mattina sono rimasto veramente basito nell’incontrare un sacco di persone in bici mentre percorrevano le gallerie senza un minimo di illuminazione o giubbotto catarifrangente. Fosse stato un caso isolato di un incosciente non ci avrei fatto caso, ma la cosa si è ripetuta con almeno una decina di ciclisti divisi in gruppetti differenti, addirittura una famigliola con 2 figli in coda alla fila. Per non parlare di 2 anziani che stavano marciando con una di quelle bici dove sei sdraiato e ai quali stavo quasi per dare una passaggio sul cofano della mia vettura. Tale situazione è possibile verificarla tutte le domeniche mattina. Cerchiamo di sensibilizzare la gente e non scrivere solo di tragedie, definendo l’automobilista un assassino».

La foto si riferisce alla galleria tra Tavernola e Sarnico, ed è solo un esempio di quello che accade ogni giorno e «non fatevi ingannare dall’esposizione della foto, la galleria è parecchio buia» conclude Dario.

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