Smog, Bergamo respira male
È già fuorilegge per l’Europa

A un mese e mezzo dalla fine dell’anno ha già sforato il bonus concesso da Bruxelles rispetto alle concentrazioni di Pm10 nell’aria

Bergamo è fuori legge secondo i paletti fissati dall’Europa in tema di inquinamento: a un mese e mezzo dalla fine dell’anno, ha già sforato il bonus concesso da Bruxelles rispetto alle concentrazioni di Pm10 nell’aria. I valori registrati sono andati oltre i parametri europei (50 microgrammi per metro cubo giornalieri) per 51 giorni nel caso della centralina di via Meucci e 57 nel caso di via Garibaldi, quando il massimo consentito dall’Ue è di 35 giorni all’anno.

Bergamo si comporta meglio se il valore considerato è quello delle concentrazioni medie annuali per le quali l’Europa dà come limite massimo i 40 microgrammi per metro cubo: in questi undici mesi e mezzo la stazione di via Meucci ha toccato i 33 microgrammi per metro cubo, quella di via Garibaldi 37 microgrammi per metro cubo. Come ha denunciato Legambiente nel suo annuale report «Mal’aria», Bergamo nel 2016 si è piazzata al 18° posto, subito dopo Napoli. Bruxelles già ad aprile aveva bacchettato non solo l’Italia, ma anche tutte quelle zone del Paese che non rispettano i limiti delle polveri sottili. L’Italia rischia multe salate, si parla di un miliardo di euro.

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