Smog, cambia il blocco delle auto
Da martedì nuove limitazioni - Tutte le info

Scattano in Lombardia le misure temporanee di secondo livello: nel giorno di controllo del lunedì Arpa ha ritenuto, valutati i valori di pm10 nell’aria della Regione e le condizioni meteo dei prossimi giorni, di attivare così lo step successivo di limitazioni verso veicoli e impianti di riscaldamento. Non solo lo stop a diesel Euro 3 e Euro 4 , ma anche limitazioni ulteriori all’utilizzo di impianti di riscaldamento a biomassa legnosa.

Lo smog non molla e Arpa fornisce le nuove indicazioni per limitare l’inquinamento in vista di una nuova settimana all’insegna del sole e dello smog. Da martedì 24 ottobre scattano le misure di secondo livello previste dalla Regione Lombardia che consistono nell’estensione delle limitazioni per le autovetture diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano nella fascia oraria 8.30-18.30 e per i veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel compreso nella fascia oraria 8.30 – 18.30 ed Euro 4 diesel nella fascia oraria 8.30-12.30. Sono escluse dal divieto le auto Euro 4 con antiparticolato.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/smog-scattano-i-limiti-di-secondo-livello_1034344_44/

Inoltre è previsto il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal decreto attuativo dell’articolo 290.

Il Comune di Bergamo fornisce tutte le indicazioni e le informazioni utili alla cittadinanza attraverso il portale BergamoRespira.it, un’iniziativa pensata per informare i cittadini sull’importanza della qualità dell’aria per la nostra salute e l’ambiente. Sul portale è possibile controllare le previsioni sulla qualità dell’aria, capire quali limitazioni al traffico e al riscaldamento sono in vigore e ricevere consigli su come limitare l’inquinamento e salvaguardare la tua salute. Il Comune di Bergamo è impegnato nella diffusione di dati e informazioni riguardanti l’inquinamento atmosferico ed effettua controlli sul rispetto delle limitazioni.

Queste misure sono aggiuntive a quelle già attive che riportiamo:
- Limitazione all’utilizzo delle autovetture diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30 e dei veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel compreso dalle 8.30 alle 12.30.
- Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle.
- Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco.
- Introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali.
- Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.
- Divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe.

La decisione scaturisce dai dati ancora allarmanti riguardo alle polveri sottili nell’aria. Nella giornata di domenica 22 ottobre, nonostante la pioggia della notte, le centraline dell’Arpa hanno evidenziato 64 microgrammi per metro cubo a Bergamo in via Garibaldi, 70 in via Meucci; 66 a Dalmine, 98 a Osio Sotto e 105 a Treviglio.

E non manca anche il meteo con sole e bel tempo tutta la settimana: dopo il rapido passaggio della perturbazione con annesso calo delle temperature la situazione meteo, a partire da lunedì al Nord e mercoledì in tutta Italia, tornerà a stabilizzarsi. Fino martedì la bassa pressione sulla Grecia continuerà infatti ad interessare le regioni del Centro Sud mentre altrove i venti più secchi da Nord e l’aumento della pressione favoriranno un tempo soleggiato. Poi ci sarà un nuovo cambiamento e torneremo come prima, ovvero sotto un dominio anticiclonico davvero persistente ed anomalo tanto che il mese di ottobre potrebbe passare alla storia come uno tra i più secchi di sempre.

Ci aspetta - secondo 3BMeto - da metà settimana una nuova fase stabile e soleggiata con temperature in deciso aumento tanto che potranno raggiungere nuovamente massime di 25-26°C su diverse località. Questa situazione è causata dalla discesa di aria relativamente fredda verso le Azzorre e le Canarie che porterà una massa d’aria calda per il periodo ad irrobustire il promontorio anticiclonico sub tropicale su diverse nazioni dell’Europa centro occidentale.

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