Smog: «Inevitabili scelte impopolari
salute da tutelare, cittadini da agevolare»

«Dalla propria sede “privilegiata” di Via Garibaldi (traffico veicolare intenso e aria molte volte tossica) Federconsumatori ha segnalato più volte all’Amministrazione comunale e all’opinione pubblica che in città l’aria era irrespirabile».

«Noi non abbiamo la competenza per suggerire provvedimenti salvifici contro l’inquinamento: siamo però convinti che di fronte ai risultati delle analisi delle “polveri sottili” in circolazione sul territorio, e ai conseguenti rischi di ammalarsi, chi ha la responsabilità della salute dei Cittadini ha il dovere di intervenire. L’unica azione che contesteremmo sarebbe il non fare niente».

«È pur vero che molto di quanto evidenziato dalle critiche al provvedimento ultimo adottato a Bergamo (targhe alterne) può essere condivisibile: non ultima quella che “si doveva intervenire prima”. È altrettanto vero che, come per gioco del calcio, molta gente si sente sempre più brava dell’allenatore in carica nel proporre la squadra ideale».

«Quello che si auspica è un atteggiamento consapevole e responsabile di quanto la situazione richiede: sia da parte dei Cittadini sia dagli Amministratori… ai quali chiediamo decisioni anche discutibili ma fondate su valutazioni scientifiche sostenibili. Non su opportunità politiche».

«In questo caso Federconsumatori ritiene giusto sostenere l’inevitabilità di alcune scelte impopolari. A condizione che chi le impone sia d’esempio e faccia il possibile per agevolare la gente che, comunque, ha la necessità di spostarsi.

Federconsumatori Bergamo

© RIPRODUZIONE RISERVATA