Sorte: «5 milioni per i bus in montagna
E niente aumenti per i biglietti dei treni»

Niente aumenti delle tariffe dei treni lombardi, niente tagli alle corse, finanziamento di 5 milioni per il trasporto pubblico in montagna, fermata dell’ospedale, variante di Verdello e autostrada Treviglio-Bergamo.

In una diretta video Facebook di pochi minuti l’assessore regionale alla Mobilità Alessandro Sorte ha raccontato le ultime novità di alcune partite fondamentali che riguardano la mobilità bergamasca. Sorte ha confermato che per il terzo anno consecutivo non ci saranno aumenti delle tariffe dei treni. «Per il 2018 confermiamo che non ci sarà nessun aumento delle tariffe del trasporto pubblico su ferro – spiega -. È il terzo anno di ferro che non vengono toccate le tariffe dei nostri treni e non verrà neanche tagliato il servizio. Credo che sia in linea con la filosofia liberale di mettere il meno possibile le mani nelle tasche dei cittadini. Annunciamo 5 milioni di euro per il trasporto pubblico nelle nostre montagne, che hanno bisogno di un potenziamento: pensiamo sia un segnale positivo per il nostro territorio».

«Il 12 dicembre inaugureremo la fermata all’ospedale di Bergamo. Un’opera che abbiamo voluto e ottenuto grazie al lavoro comune fatto con Rfi. C’è un finanziamento di 8 milioni per la variante di verdello, stiamo lavorando per accelerare la pratica con il Comune. Si poteva fare di più, ma credo che abbiamo fatto tutto il possibile considerati i forti tagli che vengono fatti alle regioni. Crediamo anche nell’autostrada Berrgamo-Treviglio. Collega Bergamo a Treviglio in 10 minuti o poco più, e renderà ancora più competitivo il nostro territorio. La Brebemi insieme alla Teem è una scommessa vinta. Oltre ad avere un’infrastruttura che permette di collegare da est a ovest, porta importanti insediamenti delle nostre imprese e di quelle internazionali. Queste opere stanno portando migliaia di posti di lavoro e la sfida sarà quella di gestire e difendere il nostro territorio per farlo armonizzare con uno sviluppo economico>.

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