Stampare una casa in 3D ora è possibile
La prima realizzata in Italia da Italcementi

Sarà esposta a Milano in piazza Beccaria in occasione del Salone del Mobile: è stata realizzata con una speciale miscela di polveri cementizie, inerti e leganti.

È stato presentato martedì 20 marzo a Milano il progetto 3D Housing 05, la prima casa realizzata con stampanti 3D in Italia, a cui ha contribuito Italcementi attraverso l’attività di ricerca di i.lab, il Centro di innovazione di prodotto di Bergamo insieme a CLS Architetti, Arup e Cybe.

3D Housing 05 – questo il nome della casa, che rimarrà in piazza Beccaria a Milano fino alla fine del mese di aprile, per poi essere smontata e trasportata a Bergamo presso le strutture di Italcementi per ulteriori sperimentazioni – è realizzata con una speciale miscela di polveri cementizie, inerti e leganti e presenta anche l’importante caratteristica della sostenibilità.

Nel tempo, la casa può infatti anche essere demolita, polverizzata e ricostruita con lo stesso materiale, ma anche essere ampliata, rialzata e persino traslocata. «Il Comune di Milano ha voluto accompagnare questo progetto offrendo uno spazio importante nel centro della città in vista del Salone del Mobile – ha commentato l’assessore alle Attività produttive del Comune di Milano, Cristina Tajani –. Come amministrazione siamo molto interessati a tutto ciò che riguarda la manifattura 4.0, compreso le stampanti 3D. Milano è il luogo ideale per sperimentare nuove possibilità e tecniche produttive e questo progetto lo conferma».

3D Housing 05 è composta da una zona giorno, una zona notte, una cucina, un bagno e un tetto vivibile e, una volta realizzata, verrà completata con serramenti in ottone, sanitari in marmo e un intonaco liscio, oltre che arredata in tutte le sue stanze.

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