Supercaldo, il colpevole è l’equatore
A Bergamo 38,5 gradi percepiti

Se domenica avete boccheggiato per il caldo (34 gradi a Bergamo con temperatura percepita a oltre 38,5, e 35 a Treviglio, con percepita vicino ai 40) è tutta colpa dell’Itcz.

È un acronimo che, secondo gli esperti di 3BMeteo, dovremo imparare a conoscere, perché proprio l’Itcz è stato il responsabile di quest’ultima ondata di calore, e sarà a causa sua se dovremo sopportare altre giornate torride e caldo fuori stagione. L’Itcz (InterTropical Convergence Zone, cioè Zona di convergenza intertropicale) è quell’area del pianeta che normalmente si trova nei pressi dell’equatore: una linea immaginaria, che rappresenta l’equatore climatico della Terra, dove convergono gli alisei del nostro emisfero e di quello australe causando instabilità, le piogge e i temporali violenti tipici della zona. «Quest’anno l’Itcz - spiega Manuel Mazzoleni di 3BMeteo - è spostato più a nord di qualche centinaio di chilometri. Uno slittamento dovuto a una serie di concause, fra le quali i cambiamenti climatici e una circolazione che sta mutando a livello globale. Questo è stato sufficiente a far piovere in aree desertiche dell’Africa e a dare una violenta spinta verso nord all’anticiclone, quello che ha portato il caldo anomalo di questi giorni su tutta la nostra penisola».

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