Tassa di soggiorno, proventi da record
A Bergamo vale 1,2 milioni di euro

Un record rispetto agli ultimi anni. Operatori in regola, ma restano i dubbi sul balzello.

In città la tassa di soggiorno ha fruttato oltre un milione di euro per le casse comunali. Il dato è del 2016 e racconta di un crescendo del fenomeno turistico in città, come confermato, tra l’altro, dai recenti dati dell’osservatorio turistico provinciale che segnalano un +5% di pernottamenti in città. L’anno scorso l’imposta ha generato 1.219.658 euro, più del 2015, anno di Expo, quando il dato era pari a 1.184.017 euro. Un record rispetto agli ultimi anni, dove la cifra si è comunque sempre aggirata intorno al milione di euro: nel 2014 erano 937.566 euro, nel 2013 1.008.641 euro e nel 2012 988.127 euro.

La crescita tra il 2015 e il 2016 rispecchia il dato sulle presenze nelle strutture ricettive. Con l’aumentare dei turisti è infatti aumentato il gettito della tassa di soggiorno. L’Osservatorio provinciale del turismo ha registrato, per la città di Bergamo, un aumento delle presenze pari al 5,3%, media ottenuta dal +1,6% di presenze di turisti italiani e dal 7,3% degli stranieri rispetto al 2015. Da alcune stime elaborate dalle associazioni di categoria su base regionale il sommerso sarebbe pari al 30%.

© RIPRODUZIONE RISERVATA