Treni, per andare a Roma c’è Italo
Da metà marzo si parte da Bergamo

Signori, in carrozza. Aspettando Alitalia (che sta lavorando per anticipare il volo da e per la capitale a maggio), Roma è più vicina. A metà marzo partiranno da Bergamo i collegamenti diretti di Italo, gruppo Ntv, Nuovo trasporto viaggiatori. Da sempre gli sfidanti ad alta velocità delle Frecce di Trenitalia, che collegano Bergamo e Roma da dicembre del 2016.

La notizia è stata anticipata da Gianbattista La Rocca, neoamministratore delegato della società (che vede tra i soci Alberto Bombassei, patron di Brembo, ma la maggioranza ora è del fondo americano Gip), in un’intervista al supplemento economico di un quotidiano nazionale. Oltre a Bergamo, la rete verrà ampliata a Pordenone, Treviso e Udine. «Entro un paio di settimane contiamo di mettere in vendita i biglietti on line: per metà marzo il collegamento diretto con Roma sarà sui binari» spiegano da Italo Ntv.

I collegamenti con i bus

Finora Italo assicurava i collegamenti da Bergamo alla capitale con un tratto in bus fino a Milano Rogoredo e da qui la coincidenza sui binari. Strada facendo ci sono le fermate di Orio al Serio (aeroporto) e Capriate San Gervasio. Tempo complessivo di percorrenza, 4 ore e 55 minuti (43 nel caso di arrivo a Tiburtina e non Termini) con tre relazioni dirette al giorno da Bergamo: 8,10, 12,10 e 17,10. E altrettante al ritorno: 6,45, 10,45 e 15,45 da Termini.

Non si sa ancora se le nuove tratte esclusivamente via ferro seguiranno la via Milano o la Brescia. La prima è di gran lunga la più veloce, 2 ore e 50 da Rogoredo a Termini senza fermate: del resto la linea è completamente ad alta velocità fino alla Capitale. Ma è anche particolarmente satura, considerato che Trenitalia arriva ad assicurare 5-6 treni per senso di marcia nelle ore di punta, ai quali aggiungere i 3-4 di Italo. In sostanza da Milano a Bologna lungo l’alta velocità passa un treno ogni 5-6 minuti e basta percorrere la parallela autostrada A1 per averne la conferma.

L’altra ipotesi è quindi il passaggio sulla Brescia-Verona e da qui raggiungere Bologna: in sostanza la rotta che seguono i due Frecciargento di Trenitalia in partenza alle 6,12 e alle 16 da Bergamo. Con fermate a Brescia e Verona la tratta fino alla capitale si copre in un tempo che oscilla tra le 4 ore e 33 minuti e le 4 ore e 45. Al ritorno si parte da Termini alle 9,45 e 18,45.

Il prolungamento di Brescia

Nella seconda ipotesi si potrebbe quindi anche pensare al prolungamento delle due corse che già Italo effettua da Brescia a Bergamo. Ma orari alla mano sarebbe una vera e propria dichiarazione di guerra a Trenitalia: le corse da Brescia partono rispettivamente alle 6,27 e 17,27. Aggiungendoci un tre quarti d’ora per il tratto fino a Bergamo (privo di fermate intermedie) vorrebbe dire partire intorno alle 5,45 e 16,45. Nel primo caso si arriverebbe a Roma una ventina di minuti prima del Frecciargento.

Per la cronaca, da Termini Italo parte per Brescia alle 12,15 e 19,15: prolungando fino a Bergamo si arriverebbe rispettivamente alle 17 e a mezzanotte

Tempo un paio di settimane con la messa in vendita on line dei biglietti il quadro sarà più chiaro: per ora da Italo si limitano a dire che i treni da e per Bergamo fermeranno sicuramente a Bologna e Firenze, senza accenni alcuni a fermate intermedie. Ma questo di per sé non è garanzia che il nuovo collegamento passerà per Milano, anzi.

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