Val Cavallina, non si vede il segnale Rai
«Pronti allo sciopero contro il canone»

Monta la protesta a Casazza e dintorni: non si vede il segnale Rai. Numerose segnalazioni all’Adicunsum Bergamo.

Uno sciopero del Canone Rai in val Cavallina? Non finiscono le lamentele di molti abbonati per la pessima qualità del segnale soprattutto nella zona di Casazza e comuni limitrofi. Lo segnala l’Adicunsum Bergamo che ha già raccolto numerose istanze di associati «che si chiedono anche a cosa serva pagare il canone Rai se poi le immagini che dovrebbero apparire nitide sullo schermo del televisore, risultano invece disturbate o, addirittura, assenti. Inoltre, riescono a vedere a malapena solo alcuni canali a fasi alterne e spesso sono completamente assenti anche altri programmi trasmessi, come Rai3, Raisport e altri numerosi canali Rai».

In questi giorni, Adiconsum sta spedendo lettere di reclamo agli uffici Rai e ai sindaci dei comuni interessati, sottolineando come questa situazione violi «i diritti dei cittadini che vengono privati di un servizio televisivo efficiente, la cui mancanza, per le persone di una certa età che vive quasi sempre in casa, diventa anche un problema sociale. Per questo, Adiconsum – sottolinea la presidente Mina Busi – auspica che si ponga fine a questi disagi della popolazione e chiede il coinvolgimento delle Autorità e delle Amministrazioni comunali affinché i cittadini abbiano il diritto di accedere ai servizi Rai», non escludendo future e possibili class action e manifestazioni del dissenso con azioni di protesta civile.

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