Via libera al taglio dei vitalizi
I bergamaschi che lo percepiscono

Di Maio:«Giornata storica, mi avevano sempre detto che non si poteva fare , e noi li abbiamo tagliati in meno di 100 giorni». Forbice anche sulle pensioni sopra i 4 mila euro.

L’ufficio di presidenza della Camera è chiamato ad esaminare la delibera sul taglio dei vitalizi degli ex deputati. Un taglio che è priorità assoluta per il M5S e per il presidente Roberto Fico, che intende portare a casa, come prossimo obiettivo, anche l’eliminazione delle indennità di funzione per membri dell’ufficio di presidenza e presidenti di commissione di Montecitorio.

La sforbiciata è attuata non attraverso un atto avente valore di legge, ma con una delibera dell’Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati, ossia un provvedimento che interviene sul regolamento della Camera. È previsto il ricalcolo secondo il metodo contributivo degli assegni vitalizi percepiti dagli ex deputati, usciti indenni dall’abolizione dei vitalizi emanata nel 2012. La delibera presentata dal presidente della Camera, Roberto Fico, prevede la rimodulazione secondo il metodo contributivo degli assegni vitalizi percepiti dagli ex deputati. La misura introduce una soglia minima al di sotto della quale l’assegno vitalizio per gli ex parlamentari non potrà scendere. La soglia è diversificata a seconda che il deputato abbia svolto uno o più mandati. Se ha svolto un solo mandato il limite minimo è fissato in 980 euro mensili. Nel caso di più mandati svolti, se il ricalcolo contributivo comporta un taglio superiore al 50 per cento dell’importo di cui si è beneficiato finora, non si potrà comunque scendere sotto i 1.470 euro mensili. Da notare che ci sono 67 deputati per i quali la rimodulazione determinerebbe un aumento dell’importo percepito: in questi casi la cifra sarà congelata al 31 ottobre 2018, bloccando meccanismi di aumento. Il risparmio previsto è stimato in circa 40 milioni di euro all’anno. Il provvedimento riguarderà solo gli ex deputati e non gli ex senatori. Per i parlamentari in carica il vitalizio è già stato abolito con una legge del 2012 ed è stato sostituito con una pensione calcolata con il regime contributivo..

E, mentre gli ex deputati sono sul piede di guerra e annunciano una raffica di ricorsi e diffide, il Senato per ora sta a guardare. Non sono state ancora fissate le date in cui il Consiglio di presidenza di Palazzo Madama audirà, tra gli altri, il presidente dell’Inps Boeri. La presidente Elisabetta Alberti Casellati ha più volte puntualizzato di non nutrire «nessuna chiusura» in materia, tuttavia al Senato si intende seguire un percorso autonomo rispetto alla Camera. Ma Fico non si ferma. E punta comunque a incassare subito il taglio dei vitalizi.

Le pensioni d’oro saranno tagliate «anche sopra i 4.000 euro, per coloro che non hanno versato i contributi a sufficienza». Lo ha detto il vice premier Luigi di Maio intervistato durante Uno Mattina. Fino ad oggi si era parlato della soglia di 5.000 euro. «L’obiettivo è quello di tagliare le pensioni d’oro - ha spiegato - per ridare alle minime». IL vice premier ha detto che il provvedimento è già pronto e sarà il passo successivo dopo il taglio ai vitalizi.

La lista degli ex parlamentari che percepiscono il vitalizio nella quale ci sono anche i bergamaschi.
Percettori trattamento previdenziale pro rata
Gabriele Cimadoro (CCD e UDR): 2.967 euro
Di Pietro Antonio (IdV): 4.002
Pezzotta Savino (UDC): 1.799

Percettori assegno vitalizio (al 6 ottobre 2016)
Ex Deputati
Crippa Giuseppe (PCI): 3.046 euro
Crippa Federico (Verdi): 2.143
Facchetti Giuseppe (PLI): 2.143
Gaiti Giovanni (DC): 2.156
Gelpi Luciano (DC): 3.039
Lanfranchi Valentina (PCI): 3.070
Martinelli Piergiorgio (Lega): 3.084
Pandolfi Filippo Maria (DC): 6.002
Pirovano Ettore (Lega): 4.842
Reduzzi Giuliana (Margherita): 2.108
Salvoldi Giancarlo (Verdi): 3.038
Terzi Silvestro (Lega): 4.083
Enrico Testa (PCI): 3.032

Ex Senatori
Bonalumi Gilberto (DC): 6.227
Carrara Valerio (Popolo delle Libertà): 4.494
Pessina Vittorio (Forza Italia): 2.381
Ravasio Renato (Dc):4.581
Ronchi Edoardo (Verdi): 6.369
Zilio Giancarlo (partito popolare): 2.381
(fonte della lista Bergamonews)

© RIPRODUZIONE RISERVATA