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Il rating di Corner: tutte le regole per valutare la prestazione dei giocatori

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Oltre i giudizi soggettivi, oltre le sensazioni, facendo parlare i dati. Sono gli obiettivi del Rating, l’ultima novità in casa Corner. Alla domanda - che valutazione dare alla prestazione di questo giocatore? - è difficile trovare una risposta univoca. Troppe le variabili in gioco, tra cui l’imponderabile simpatia per il Papu o il Gollini di turno. Basta scorrere i commenti nel gruppo Facebook di Corner durante e dopo le partite per leggere acclamazioni alternate a stroncature senza appello. Grazie all’esperienza di un anno di match analysis, con il contributo di Gianluca Besana e Andrea Bruniera, è stato studiato un nuovo metodo, inedito, per capire se un giocatore ha fatto il suo dovere oppure no.

Il rating, appunto. Una serie di parametri oggettivi vanno a comporre una classifica, non per forza da zero a dieci, in cui il totale è composto dai singoli punteggi. La base di partenza è l’analisi statistica del plus/minus, presa in prestito dall’hockey sul ghiaccio e dal basket, in cui si valuta il rendimento attraverso il conteggio della differenza tra reti fatte e reti subite dalla sua squadra durante la permanenza del giocatore in campo. Un criterio che nel calcio è però limitante in quanto sono previsti solo tre cambi.

Per avere un metro di giudizio completo sono stati aggiunti i parametri delle statistiche della Lega calcio: gol, assist, falli fatti, subiti, tiri in porta, palle perse, recuperi, occasioni da gol e tanto altro. In più sono stati inseriti calcoli sulla media effettiva dei passaggi e delle palle giocate. Per non penalizzare i giocatori sostituiti, i subentrati, o ruoli particolari come il centravanti, sono state introdotte anche limitazioni ai punteggi negativi in modo da rendere la valutazione il più possibile oggettiva. L’obiettivo non è trovare un’alternativa alle pagelle degli esperti, ma completarle con criteri statistici che nel calcio non sono tutto, ma stanno diventando importanti.

I punti gol

E’ la base del calcolo plus/minus. Ai giocatori in campo nel momento in cui viene segnato un gol vengono assegnati due punti. Meno due punti invece per ogni gol subito. In termini pratici, se la squadra vince 3-0 e un giocatore esce sul 2-0 avrà 4 punti invece che 6. Lo stesso vale in negativo quando si subisce un gol.

Il gol personale

I marcatori ricevono 3 punti per ogni gol segnato.

Autogol

I giocatori che segnano un autogol ricevono un -3.

Assist

Si considera assist, citando i criteri della Lega Calcio, <ogni passaggio volontario che mette il compagno nelle condizioni di avere una occasione da gol. Assist vincente se il compagno realizza un gol>. Ad ogni assist viene assegnato 1 punto.

Tiri in porta

I tiri in porta, secondo la definizione della Lega Calcio sono le <conclusioni indirizzate verso la porta avversaria, possono essere “dentro” o “fuori” lo specchio della porta oppure colpire il palo>. Ad ogni tiro in porta viene assegnato 1 punto.

Occasione da gol

«Ogni tiro verso la porta se finalizzazione di una azione di squadra . Le azioni d’attacco che non vengono finalizzate con un tiro, ma che avrebbero potuto evolversi in tal senso se un giocatore fosse arrivato per tempo sul passaggio del compagno o non avesse mancato il tiro o il controllo del pallone». Anche in questo caso viene assegnato 1 punto.

Palle giocate

Il punteggio delle palle giocate si attribuisce attraverso la media delle palle giocate dagli undici titolari nel corso dell’intera gara. I giocatori che hanno giocato più palle della media riceveranno 3 punti, chi è sotto la media -3. Chi ha un punteggio identico alla media o un risultato con una tolleranza del 5% riceverà 0 punti. Per limitare la penalizzazione nei confronti degli attaccanti, che giocano un numero di palle molto inferiore rispetto agli altri giocatori, viene attribuito un punto negativo di -1 agli attaccanti e 0 al centravanti. Per i subentrati la media dei passaggi viene divisa di metà se il giocatore gioca più di 45 minuti e diviso quattro se gioca meno di 45 minuti. Ai giocatori che entrano negli ultimi 15 minuti viene attribuito il punteggio 0.

Passaggi riusciti

Le regole sono identiche. L’unica differenza è che nel caso dei passaggi riusciti solo il centravanti gode della limitazione a 0 nel caso di dato sotto la media.

Falli fatti

Ad ogni fallo fatto viene attribuito un -0.5.

Fallo subito

Ad ogni fallo subito viene attribuito un +0.5 ad eccezione degli attaccanti che ricevono il punteggio pieno.

Palle recuperate

Ad ogni palla recuperata viene attribuito un +0.5 ad eccezione degli attaccanti che ricevono il punteggio pieno. Per palla recuperata si intende: per contrasto su di un avversario che ne aveva il possesso certo finalizzando il recupero del pallone proprio o della propria squadra. Per intervento su una traiettoria di passaggio finalizzando il recupero del pallone proprio o della propria squadra.

Passaggi chiave

Ad ogni passaggi chiave viene attribuito 1 punto.

Parata

Il portiere ottiene un +2 ad ogni parata.

Ammonizione

Ad ogni cartellino giallo si attribuisce un punteggio di -1.

Espulsione

Il giocatore che viene espulso ottiene lo stesso risultato del peggiore della squadra.