Febbraio a tutto jazz tra Europa e Usa

Si avvicina la data d’inizio di Bergamo jazz, festival cittadino che dal 17 di questo mese eleggerà per una settimana l’improvvisazione musicale regina tra le arti. E il Paprika di Mariano di Dalmine, locale che con caparbia continuità programma concerti jazz, riserva agli interessati, nel corso di febbraio, quattro appuntamenti degni di nota.

In programma due formazioni italiane e due proposte dal sapore internazionale, con il batterista statunitense Bobby Durham e il sassofonista belga Ben Sluijs.

Si comincia questa sera con Linea C, proposta concertistica nata dall’intesa tra Massimo Colombo, valido e eclettico tastierista jazz, e una coppia ritmica ben nota a diverse latitudini della musica italiana, formata da Stefano Cerri al basso e dal pirotecnico Walter Calloni alla batteria. La scomparsa prematura del bassista, uno strumentista formidabile che ha lasciato il suo inconfondibile marchio di fabbrica in tanta parte della discografia italiana, ha bloccato per qualche tempo la formazione. Dal 2002 la sigla Linea C è tornata in attività reclutando il bassista Attilio Zanchi, noto per le molte collaborazioni con i maggiori protagonisti del jazz italiano. Martedì 10 sarà invece la volta del batterista americano già membro dei gruppi di Oscar Peterson, Ella Fitzgerald, Lionel Hampton, Dizzy Gillespie, Benny Golson, incrociando anche il pop e la black music di Frank Sinatra, Marvin Gaye, James Brown. Brillante esponente della scuola mainstream, sarà in compagnia degli italiani Carmelo Tartamella, alla chitarra, e Fabio Marini, all’organo Hammond, sulla scia di sonorità tipiche della musica degli anni sessanta.

Il concerto del 17 febbraio, in contemporanea con l’apertura del festival jazz, avrà per ospite Mauro Negri, formidabile e raffinato clarinettista, accompagnato da Bebo Ferra alla chitarra, Fiorenzo Delegà al basso e Christian Meyer alla batteria. Ultimo appuntamento del mese il set che martedì 24 febbraio avrà per protagonista il sassofonista belga Ben Sluijs, in trio con Eric Thielemans, contrabbassista, e Manolo Cabras, batterista. Nome nuovo per il panorama italiano, Sluijs arriva a Bergamo forte di una solida formazione classica e con alle spalle ben quattordici album a suo nome. L’anno scorso proprio questo musicista ha rappresentato il suo paese all’Euro jazz festival.

Tutti i concerti hanno inizio alle ore 22. Ingresso libero (ma consumazione obbligatoria).(03/02/2004)

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