Espone in questi giorni nelle sale della Galleria d’arte moderna e contemporanea, in via San Tomaso 53, il pittore Alighiero Boetti (Torino 1940 - Roma 1994) con una postuma che richiama alla mente le tappe fondamentali della storia artistica di uno tra i più influenti artisti del secondo dopoguerra.
«Quasi tutto» è il titolo di questa postuma in cui le opere di Alighiero Boetti, personaggio eclettico e in grado di sviluppare una poetica singolare e attuale grazie ai temi affrontati, colgono la complessità del mondo in cui viviamo superando anche quelle barricate di un universo culturale che oggi sembra chiuso da confini insormontabili. l’Afganistan, dove l’artista ha vissuto e ha commissionato molti dei suoi lavori.
La mostra e il catalogo, come spiega una nota di stampa della stessa Galleria d’arte moderna, sono stati concepiti secondo il progetto espositivo del direttore della galleria, Giacinto di Pierantonio, in collaborazione con Corrado Levi, con un duplice approccio che considera la complessità delle opere di Boetti sia sul piano della ricchezza della sua produzione sia su quello tematico e concettuale. L’obiettivo di questo progetto è mostrare al pubblico come l’artista, nel corso della propria esistenza, abbia non solo teorizzato il concetto stesso di complessità ma, soprattutto, l’abbia attuato sul piano formale. L’esposizione, a prima vista, si propone al visitatore come un percorso strutturato in base alle tecniche e ai materiali che hanno dato vita alle opere dell’artista (disegno, biro, ricamo, arazzo, tecnica mista su carta, ecc.); al contempo questo diviene anche cammino temporale lungo gli anni e le fasi della sua produzione alla luce delle tematiche sviluppate: la comprensione del mondo e la sua immagine, l’ordine e il disordine, il frammento e la complessità, le funzioni delle immagini nella cultura, la progressione del tempo e l’estensione dello spazio.
Informazioni utili
Durata della mostra: fino al 18 luglio
Orari: martedì - domenica dalle 10 alle 21; giovedì dalle 10 alle 22; chiuso il lunedì.
Galleria d’arte moderna e contemporanea, via S. Tomaso 53 - Bergamo; www.gamec.it; [email protected].
(06/06/2004)
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