I protagonisti dello spettacolo sono i giocattoli: il pagliaccio, l’orsacchiotto, una bambola arrivata per sbaglio e pochissimo usata e l’amico immaginario. Loro, i giocattoli, sono sempre pronti a soddisfare ogni desiderio del bambino, ma quando lui non c’è loro giocano davvero, scherzano, sognano. Loro lo conoscono bene, lo vedono crescere, soffrire, ridere, piangere, conoscono i suoi segreti, le sue paure, i suoi desideri. E poi un giorno il bambino confida al suo amico immaginario la sua paura per l’arrivo di una sorellina, paura che poi la mamma e il papà non gli vogliano più bene. Per fargli passare lo spavento, per distrarlo, per farlo sentire importante, mamma e papà gli regalano un giocattolo nuovo. Adesso sono i giocattoli ad avere paura di finire dimenticati in una soffitta, in un vecchio scatolone e poi alla discarica. Comunque vada, lui sarà sempre il loro bambino.E loro i suoi giocattoli. Un bambino ha sempre voglia di giocare. E finché c’è un bambino che gioca, c’è un giocattolo felice.
Teatro d’attore e d’animazione su nero – dai 3 anni
La replica del pomeriggio festivo inizia alle ore 17.
Posto unico: ingresso a 5 euro per adulti e bimbi dai 3 anni.
(07/01/2009)
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