Burattini, al via il Festival
Le donne sono protagoniste

Una volta ballavano solo d'estate. Da qualche anno no, le figure animate si concedono anche una ricca stagione autunno-inverno. L'ultimo esempio è il festival «Burattine & Burattinaie», promosso dalla Fondazione Benedetto Ravasio: da martedì 8 al 14 dicembre, 11 spettacoli in 15 repliche disseminate tra Patronato S. Vincenzo, Quadriportico del Sentierone, lo Spazio Viterbi della Provincia di Bergamo, Casa del giovane, Ridotto del Teatro Donizetti e Collegio Sant'Alessandro a Bergamo, più Teatro Parrocchiale di Bonate Sotto e, a Treviglio, la piazza Garibaldi e il centro commerciale Il Pellicano.

Al centro di questo «giro» c'è la vera novità: il festival è dedicato alle donne-animatrici, sempre più numerose. È un fenomeno iniziato qualche decennio fa (si pensi a due grandi riformatrici come Maria Signorelli e Maria Perego, la «mamma» di Topo Gigio), ma esploso negli ultimi anni. Il fenomeno viene qui documentato - per citarne alcuni - da gruppi come lo slovacco Teatro Piki (Pippi e Nove mesi), il francese L'Araignée au plafond (Naso a naso) o le torinesi Due e un Quarto (Premio Ravasio 2009). Ma danno il loro contributo anche due burattinai «doc» come Pietro Roncelli e Gino Balestrino, che rivolgono l'attenzione a personaggi come la superclassica Ginevra degli Almieri (Gioppino e la sepolta viva) e la fiabesca Cappuccetto rosso.

La linea è quella di sempre, per la Fondazione Ravasio. Un occhio per la tradizione, una strizzata d'occhio alle nuove leve. In termini di confronto tra identità e culture, si segnala la sezione destinata all'approfondimento, con ben tre convegni: l'incontro con Unima Italia (12 dicembre al Patronato), la tavola rotonda «E nella baracca entrarono le donne!» (il 13 allo Spazio Viterbi) e «I patrimoni del teatro di figura» (il 14 al Collegio S. Alessandro). Quest'ultimo - a cura dell'Università di Bergamo, cattedra di Storia del teatro della facoltà di Scienze umanistiche - sposta il tiro sulla questione cruciale della tutela del patrimonio materiale e immateriale del teatro di figura. Info: http://www.fondazioneravasio.com/, tel. 035-401924.
pgn

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