Un festival nelle piazze di Lovere
per la festa del «Silence Teatro»

Vent'anni, vissuti per le strade d'Europa. Anzi no, 25 anni di gruppo. Anzi no, di più. Festeggia tutti i suoi compleanni in una volta il Silence Teatro, la compagnia diretta da Luigi Pezzotti, nata alla fine degli anni '70 a Lovere come Gruppo Teatro Proposta e rinata pochi anni dopo nell'attuale configurazione, protagonista dal 1990 di un'interrotta tournée per l'Europa e dintorni.

La celebrazione avviene con un vero e proprio festival, che distende il "Silence Day" degli scorsi anni in una rassegna per le strade e le piazze di Lovere, con 11 spettacoli dal 19 giugno al 4 luglio. Non solo. La manifestazione - quasi del tutto autoprodotta, intitolata "Silence Day 2010. Vent'anni per le strade d'Europa e oltre" e presentata al Caffè Letterario di Bergamo - comprende una ricca sezione collaterale.

Nella quale spicca "In cerca di luce", la mostra fotografica di Maurizio Buscarino sostenuto da I Care Groupe e dedicata allo spettacolo più famoso del Silence, "FiguraAzione", in Santa Maria della Neve a Pisogne, come a stabilire una segreta dialettica con gli affreschi del Romanino (19 giugno-4 luglio, ore 9-12 e 15-19). Alla mostra è abbinata un'asta benefica di una selezione delle fotografie esposte, il 4 luglio.

La mostra si segnala per l'eccezionalità dell'autore (il bergamasco Buscarino è uno dei più noti fotografi teatrali al mondo) e del luogo. Ed è il degno contorno (che contribuisce alla rivalutazione del Silence nel contesto del teatro negli spazi aperti italiano) di un festival che allinea presenze importanti. Ricordiamo Marco Paolini ("La macchina del capo", il 24), gli indiani Milon Mèla ("La festa degli incontri", il 25), la compagnia del russo Victor Panov ("Dveri"), il Teatro dei Due Mondi ("Ay amor") e Silvio Castiglioni ("Casa d'altri") il 26, Mabò Band ("On the Road"), Assemblea Teatro ("Senza mai levar la schiena") e Ivan Tanteri ("Incanti", con Silence, Teatro Immagini e S-Confinando) il 27.

Il risultato è un festival ricco, che colma il doppio vuoto lasciato dal festival "Il centro e la circonferenza" del Ttb e provocato dalla relativa poca notorietà locale del Silence. Che è sempre stato un gruppo schivo, uso più a fare che a parlare. Ma che stavolta scioglie il riserbo anche con il convegno "Il teatro negli spazi aperti" (il 26, ore 14-18) e un libro ("Una goccia bianca nel mare del teatro", edito da CreaGrafica, che verrà presentato il 27 alle 10). Ingresso libero (tranne "La macchine del capo", euro 15).

Info: www.silenceteatro.it, tel. 334.8082165.

Pier Giorgio Nosari

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