«Mare dentro» di Amenabar
apre la stagione del Lab 80

Lunedì 20 settembre si apre la 50ma stagione del Lab 80 – Cineforum di Bergamo. Le proiezioni si svolgono come di consueto nella sala dell'Auditorium di piazza della Libertà (www.lab80.it). Ouverture lunedì con il film di Alejandro Amenabar, Mare dentro, presentato come evento speciale, quindi, il giorno successivo, verrà presentato il film di Silvio Soldini, Cosa voglio di più, sicuramente uno dei film italiani più interessanti della scorsa stagione, mentre mercoledì 22, aprirà ufficialmente la stagione il film iraniano About Elly di Asghar Farhadi.

Dopo questo inizio, la programmazione di Settembre, prosegue, oltre che con la presentazione di film della normale programmazione come Bright Star di Jane Campion, con la presentazione di una serie di lavori tra fiction e documentario, su cui crediamo valga la pena soffermarsi. Si tratta di lavori come Il Sangue Verde di Andrea Segre che approda all'Auditorium (lunedì 27, ore 21), dopo l'anteprima, pochi giorni fa, alla Mostra del Cinema di Venezia.

È la figura della poetessa Antonia Pozzi, morta suicida nel 1938 a soli ventisei anni, ad essere al centro invece dell'intenso lavoro di Marina Spada, Poesia che mi guardi (mercoledì 29), una riscoperta della poetessa attraverso i suoi testi e alcuni filmati della sua breve e sfortunata vita. Da segnalare anche la prosecuzione della collaborazione con Bergamoscienza che presenterà all'auditorium tre film:eXistenZ di David Cronenberg (4 ottobre), Minority Report di Steven Spielberg (6 ottobre) e Frankenstein Junior di Mel Brooks (11 ottobre).

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