Altri Percorsi: arriva «2984»
Il futuro in scena al Donizetti

Richiestissimo dal pubblico, sarà in scena al Teatro Donizetti e non al Sociale, come originariamente annunciato, il terzo titolo della trentesima stagione di Altri Percorsi: 2984, un viaggio in un futuro forse prossimo, che trae spunto da George Orwell.

Richiestissimo dal pubblico, sarà in scena al Teatro Donizetti e non al Sociale, come originariamente annunciato, il terzo titolo della trentesima stagione di Altri Percorsi: 2984, un viaggio in un futuro forse prossimo, certamente pericoloso, che trae spunto dal celeberrimo 1984 di George Orwell. L'appuntamento è per il 3 febbraio alle 21.00

2984
di Enrico Remmert e Luca Ragagnin
tratto da 1984 di George Orwell
regia Emanuele Conte
impianto scenico Davide Sorlini e Emanuele Conte
luci Cristian Zucaro
musiche Einsturzende Neubauten a cura di Tiziano Scali
video art Gregorio Giannotta
regia video Luca Riccio
attrezzeria Renza Tarantino
con Enrico Campanati, Andrea Di Casa, Marina Remi e Carla Buttarazzi, Alessandro Damerini, Luca Ferri, Gianni Masella, Sara Nomellini.
si ringrazia per la video?partecipazione Enrico Ghezzi
collaborano al progetto Amedeo Romeo e Bruno Cereseto
interventi video e voce Pietro Fabbri, Alice Scano, Antonio Zavatteri
produzione Teatro della Tosse

Lo spettacolo
«Uno spazio neutro, nero, nudo non è un teatro - non ci sono poltrone né palcoscenico – si tratta di un tubo chiuso che si snoda nell'intestino delle nostre paure. Ecco, siamo nel tubo catodico digerente del Grande Fratello, quello vero. Intorno ci sono presenze inquietanti, animali impagliati, pareti oppressive che annebbiano anche la nostra fantasia, noi, pubblico o attori non importa, non riusciamo più a immaginare, non sappiamo quasi pensare, sembra reale solo quello che ci restituiscono i televisori ingabbiati che sono dappertutto. Lì, anzi qui, tutto è felicità, sorrisi rassicuranti montati su bocche rosso Ferrari. Finché il televisore è acceso naturalmente. E se si spegnesse? Il buio ci mangerebbe? La paura ci corroderebbe dall'interno? Oppure semplicemente… ma tanto non è possibile spegnere questo mondo perfetto, e poi perché farlo?».


2984 è una coproduzione tra il Teatro della Tosse e il Festival della Scienza, che da diversi anni collaborano insieme con crescente successo.
Il testo di 2984 è di Enrico Remmert, scrittore e sceneggiatore, e Luca Ragagnin, poeta, scrittore e autore di testi musicali. Lo spettacolo celebra il 60° anniversario della pubblicazione del libro dello scrittore inglese, che concludeva la sua ideale trilogia sulla dittatura comunista iniziato con Omaggio alla Catalogna e proseguito con La Fattoria degli animali.
Come Orwell scrive il suo libro nel 1948 e inverte le ultime cifre della data per raccontare un futuro prossimo pericoloso e inquietante, così nello spettacolo il numero 1 del titolo diventa un 2.

Il protagonista Winston Smith vive in un mondo dominato dai ministeri dell'Amore, dell'Abbondanza, della Verità e della Pace, e per le strade risuonano gli slogan «La Guerra è Pace», «La libertà è schiavitù», «L'ignoranza è forza». Tutto ci ricorda sinistramente il nostro tempo e il continuo ricorso alla Paura e alla Propaganda per limitare sempre più la libertà di scelta.

Info utili
Costo dei biglietti
da euro 12.10 a euro 15.40
comprensivo di diritto di prevendita
pari al 10% sul costo del biglietto.

Per informazioni sugli spettacoli
tel 035.4160678
da lunedì a venerdì 9.00-12.00 e 15.00-17.00
www.teatrodonizetti.it

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