Galà al Donizetti per il 2 giugno:
sul palco le città di Garibaldi

L'arte del melodramma celebra la memoria dell'Unità d'Italia nel giorno della festa della Repubblica. Giovedì 2 giugno alle 21 un galà lirico al Donizetti gemella la città natale di Garibaldi, Nizza, con Bergamo Città dei Mille.

L'arte del melodramma celebra la memoria dell'Unità d'Italia nel giorno della festa della Repubblica. Giovedì 2 giugno alle 21 l'associazione onlus «Ab Harmoniae» presenta al teatro Donizetti di Bergamo il galà lirico che gemella le due città di Garibaldi, Bergamo e Nizza.

Il concerto proporrà musica barocca attraverso l'ascolto dei compositori bergamaschi, ripercorrerà l'ottocento risorgimentale italiano e si concluderà col più recente novecento storico.

All'eccellente Ensemble Baroque de Nice, guidato dal violinista Gilbert Bezzina, che ha dato più volte lustro ai compositori bergamaschi, sarà affidata l'esecuzione di alcune composizioni di Pietro Antonio Locatelli (Il Pianto di Arianna), di Giovanni Legrenzi (La Cetra) e di Antonio Vivaldi (La stravaganza e Concert pour cordes).

All'Ensemble Strumentale Ab Harmoniae, formato da musicisti italiani-solisti in formazione di doppio quintetto e pianoforte concertante, sarà affidata l'esecuzione delle musiche di Amilcare Ponchielli (Intermezzo di Marion Delorme) e di Gianandrea Gavazzeni (Interludio per una voce femminile da Canti per S. Alessandro e Vecchi Santi dormono in chiese campestri). A fare da snodo tra classicismo e novecento sarà la musica risorgimentale di Gaetano Donizetti, anticipatore appassionato del fermento patriottico di Verdi, con l'ultima grande scena di Caterina Cornaro (composta nel 1845).

 Ingresso libero fino a esaurimento posti.

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