COPIA DI «Molte fedi sotto lo stesso cielo»
L'apertura con il cardinale Ravasi

Martedì 20 settembre alle 20,45, nella Basilica di Santa Maria Maggiore inizia con una Lectio Magistralis del card. Gianfranco Ravasi l'iniziativa «Molte fedi sotto lo stesso cielo. Per una convivialità delle differenze» promossa dalle Acli.

Martedì 20 settembre alle 20,45, nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo Alta inizia con una Lectio Magistralis del cardinal Gianfranco Ravasi l'edizione 2011 di «Molte fedi sotto lo stesso cielo. Per una convivialità delle differenze» promossa dalle Acli di Bergamo.

Il tema scelto per quest'anno - «Ama il prossimo tuo perchè è te stesso» - sarà affrontato attraverso una ottantina di proposte articolate in sezioni diverse (Dialoghi, Meditatio, Grammatica dello Spirito, Cammini dello Spirito, Nella città la cura, Voci e volti dall'Oriente, Cinema dello Spirito, Musica dello Spirito, Cibo dello Spirito, Teatro dello Spirito e Per capire di più).

Migliaia di bergamaschi si sono già prenotati o passando presso la sede delle Acli o direttamente dal sito www.moltefedisottolostessocielo.it
L'obiettivo del percorso è di offrire un alfabeto delle culture e delle religioni che ci attrezzi a vivere con responsabilità e discernimento la sfida epocale del mondo plurale a cui, inevitabilmente, anche in terra bergamasca, saremo chiamati in un futuro non troppo lontano.

L'edizione 2011 vedrà la presenza di numerosissimi ospiti. Tra i molti, ricordiamo, oltre al cardinal Ravasi, Dominique Lapierre, fra Pierbattista Pizzaballa, Eugenio Scalfari, Gianantonio Stella, Luigi Zoja, Silvano Petrosino, Franco Cardini, mons.Louis Sako, rav.Giuseppe Laras, Gianni Mura, Gabriella Caramore.

L'evento artistico di questa edizione sarà il «Concerto per la pace» della cantante israeliana Noa (venerdi 30 settembre 2011 - ore 21 / PalaCreberg). Molte fedi sotto lo stesso cielo nasce da un'idea delle Acli di Bergamo ma nel corso degli anni si è arricchita del contributo e della collaborazione di moltissimi soggetti del territorio: dal Comune all'Università degli Studi, dal CAI alla Fondazione Serughetti La Porta, dall'Agesci all'Agenzia per l'integrazione, dal Lan 80 al Csv e in rete con tante associazioni e gruppi che lavorano sui temi del dialogo interculturale.


LA SCHEDA

Mons. Gianfranco Ravasi
è cardinale, biblista, nonché teologo, ebraista ed archeologo. Dal 2007 è presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. La sua vasta opera letteraria è costituita da volumi riguardanti soprattutto argomenti biblici e scientifici, con eccezionali interpretazioni della Parola e della valenza poetica dei Testi Sacri. Tra queste vanno ricordate edizioni curate dei Salmi, del Libro di Giobbe, del Cantico dei Cantici e di Qoelet.

Nel corso della sua attività, Ravasi ha voluto ripensare ciò che era già stato indagato e meditato durante la lunga avventura del pensiero umano, a partire delle culture primitive e dalle antiche civiltà, sviluppando però un intenso dialogo anche con la società contemporanea. Infatti, oltre ad essere un proficuo scrittore, monsignor Ravasi collabora a giornali e cura trasmissioni televisive. Conduce la rubrica domenicale "Le frontiere dello Spirito" su Canale 5. Collabora a Il Sole 24 Ore e ha tenuto per quindici anni la rubrica Il Mattutino sul quotidiano Avvenire. E' sostenitore del dialogo tra etica laica e morale religiosa, unisce alle competenze esegetiche eccellenti doti di comunicatore.Le sue ultime pubblicazioni sono: “Cinquecento curiosità della fede” edito da Mondadori nel 2009 e “Che cos'è l'uomo. Sentimenti e legami umani nella Bibbia” edito da San Paolo nel 2011.

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