Logo Fondazione Giovanni XXIII
200 elaborati, premi agli studenti

A conclusione del concorso regionale «Un logo per ricordare Giovanni XXIII» si è svolta oggi al Seminario Vescovile di Bergamo Alta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti meritori agli studenti delle scuole superiori bergamasche e lombarde.

A conclusione del concorso regionale «Un logo per ricordare Giovanni XXIII» si è svolta oggi al Seminario Vescovile di Bergamo Alta, in occasione del 49º anniversario dell'apertura dei lavori del Concilio Ecumenico Vaticano II, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti meritori agli studenti delle scuole superiori bergamasche e lombarde che nell'anno scolastico 2010/2011 si sono distinti per aver prodotto loghi di particolare pregio fra i circa duecento elaborati pervenuti.

Il concorso è stato bandito lo scorso gennaio dalla Fondazione Papa Giovanni XXIII e dall'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo (ex Provveditorato agli Studi). Piena soddisfazione del direttore della Fondazione Papa Giovanni XXIII don Ezio Bolis, che ha tenuto una breve prolusione ad introduzione di un filmato sulla vita di Angelo Roncalli dal suo ingresso al Seminario di Bergamo (1892) sino agli anni del Pontificato (1958-1963).

Don Ezio Bolis ha presentato, in particolare, la mostra su Papa Giovanni XXIII allestita fino all'11 novembre negli spazi della comunità di Teologia del Seminario, tratteggiando la carriera scolastica del giovane Angelo Roncalli, il quale, “dopo i brevi inizi nel collegio di Celana, continuò gli studi nel Seminario di Città Alta, dal 1892 al 1900. Importante fu anche la sua lunga esperienza di insegnante nello stesso Seminario, dal 1906 al 1919”.

Significativa la frase del futuro Papa che don Bolis ha ricordato: “La scuola è un gran mezzo per far del bene”. “Il notevole interesse suscitato nelle scuole da questo concorso conferma quanto il grande Papa bergamasco costituisca un modello positivo e attuale per le giovani generazioni – hanno sottolineato i professori Guglielmo Benetti e Teresa Capezzuto in rappresentanza di Patrizia Graziani, dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo - Le studentesse e gli studenti partecipanti hanno saputo a vario modo, tutti con grande interesse e varietà di tecniche, ricordare nei loghi prodotti la figura e l'opera di Papa Giovanni XXIII, richiamando i tratti che hanno caratterizzato il suo pontificato e la sua opera pastorale: l'amore per l'unità, il senso di fratellanza, l'impegno per la pace, la bontà, l'apertura al prossimo”.

La cerimonia, introdotta dal professor Luigi Roffia (del Consiglio di amministrazione della Fondazione), dal rettore del Seminario monsignor Pasquale Pezzoli, e coordinata dal professor Alessandro Rota, si è svolta alla presenza di moltissimi studenti, della commissione giudicatrice e di diverse Autorità cittadine, tra cui il vicario generale della Diocesi di Bergamo monsignor Davide Pelucchi che, portando i saluti del Vescovo monsignor Francesco Beschi, ha parlato di Papa Giovanni XXIII come “grande dentro la Chiesa e la Storia del mondo intero”.

Presenti anche monsignor Alberto Carrara, delegato vescovile per l'informazione e la comunicazione; monsignor Vittorio Bonati, delegato vescovile per la scuola; don Michele Cortinovis, responsabile Irc; Danilo Minuti, assessore all'Istruzione del Comune di Bergamo; il vicequestore Emilio Belgieri. I circa duecento loghi pervenuti sono stati selezionati da una commissione giudicatrice mista, composta da: don Ezio Bolis, direttore della Fondazione Giovanni XXIII di Bergamo, Giulio Orazio Bravi, componente del comitato scientifico della Fondazione Giovanni XXIII di Bergamo, don Giovanni Gusmini, docente Scuola Teologia al Seminario di Bergamo, e dai professori Guglielmo Benetti, Teresa Capezzuto e Alessandro Rota dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

Varie le tecniche utilizzate: dipinti, disegni, elaborazioni grafiche, fotografie, anche con rielaborazioni al computer e contaminazioni con altre tecniche.

Questi i primi tre loghi classificati:

1° classificato – Opera vincitrice: Logo di Giulia Pessina dell'Istituto superiore statale Zenale e Butinone di Treviglio (Bergamo), con la seguente motivazione: “Il logo risulta significativamente armonico nella sua composizione, valorizzato dalla finezza grafica e dall'eleganza del tratto. Particolarmente riuscita la fusione dell'elemento simbolico con quello testuale. Il logo è pienamente attinente al tema proposto, possiede un'efficacia comunicativa molto buona, è originale e dimostra un'elevata qualità tecnico-compositiva”.

2° classificato - Logo di Elisa Bergamelli del Liceo artistico statale Manzù di Bergamo, con la seguente motivazione: “L'elemento di particolare pregio è l'immediatezza comunicativa, ottenuta con una scelta appropriata dell'immagine, rielaborata graficamente in modo nitido ed efficace. Felice la scelta del colore. Il logo presentato è attinente al tema proposto, possiede riconoscibilità e capacità distintiva elevate e dimostra una buona qualità tecnico-compositiva”.

3° classificato - Logo di Veronica Festa dell'Istituto professionale paritario San Bernardino di Chiari (Brescia), con la seguente motivazione: “L'elaborato risulta valido dal punto di vista compositivo e attento alle implicazioni simboliche del soggetto. Particolarmente riuscito l'accostamento cromatico. Il logo è attinente al tema proposto, possiede una buona efficacia comunicativa, un'elevata originalità e dimostra una qualità tecnico-compositiva molto buona”.

Tre le menzioni speciali per le seguenti opere ritenute di particolare valore ed efficacia:

Logo di Christian Baldassari del Liceo artistico statale Manzù di Bergamo

Logo di Mirko Pecchenini dell'Istituto superiore statale Zenale e Butinone di Treviglio

Logo di Simona Vezzoli dell'Istituto professionale paritario San Bernardino di Chiari

I sei studenti hanno ricevuto un attestato e i primi tre classificati anche buoni acquisto di libri e prodotti informatici. Alle scuole presenti sono state consegnante medaglie con l'effigie di Papa Giovanni XXIII e copia del cd rom contenente i loghi pervenuti al concorso.

In occasione della cerimonia è stata inaugurata la mostra didattica interattiva su Papa Giovanni XXIII, allestita negli spazi adiacenti l'aula magna di teologia del Seminario Vescovile di Bergamo (via Arena 11, Bergamo Alta). Ricco materiale documentario, anche multimediale, illustra la figura di Angelo Roncalli come alunno, docente e, infine, come pontefice. La mostra è indicata per le scuole di ogni ordine e grado.

Apertura dall'11 ottobre all'11 novembre 2011, da lunedì a venerdì. Orari per visite guidate scolaresche: 09.30-12.30. Prenotazione obbligatoria per visite guidate di classi e gruppi di studenti (tel. 035/286309, Seminario di Bergamo).

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