Assegnati i premi di ArteImpresa
Mostra aperta fino a domenica 16

Nell'ambito della mostra delle opere in gara al concorso ArteImpresa, allestita fino al 16 ottobre all'Accademia Carrara di Belle Arti, è giunto l'appuntamento con la premiazione dei vincitori della settima edizione dell'esposizione.

Nell'ambito della mostra delle opere in gara al concorso ArteImpresa, allestita fino al 16 ottobre all'Accademia Carrara di Belle Arti, è giunto l'appuntamento con la premiazione dei vincitori della settima edizione dell'esposizione, promossa da Lions Club Bergamo Host, Confindustria Bergamo e Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo, e del Premio Speciale “Giovanni Pandini” istituito nell'ambito dell'iniziativa da Lions Club Bergamo Host.

Ad assegnare i premi di ArteImpresa 2011 è stata la giuria composta da: Simona Bonaldi (Comitato esecutivo di ArteImpresa), Barbara Casavecchia (critico d'arte, curatrice e giornalista), Mario Cresci (fotografo), Vincenzo De Bellis (critico d'arte, curatore e condirettore di Peep-hole), Giacinto Di Pietrantonio (direttore GAMeC – Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo).

La giuria, riunitasi il 4 ottobre 2011, dopo avere valutato attentamente le quindici opere in gara, ha assegnato:

Il 1° premio ad Andrea Morlacchi / BM Industria Bergamasca Mobili per avere interpretato al meglio la relazione tra opera d'arte, impresa assegnata e fruitore in senso lato, coinvolgendo nel progetto gli impiegati della BM, anche a distanza, invitandoli a farsi produttori di iconicità.

Il 2° premio a Diego Ravotto / Credito Bergamasco per la capacità di misurarsi con il tema del "capitale intangibile" e aver aggiunto valore estetico a quello d'uso.

Il 3° premio a Daniele Maffeis / TenarisDalmine per avere lavorato sul tema dell'archivio e, quindi, della memoria recuperando frammenti di storia collettiva legati alla fabbrica.

Assegnato anche il Premio Speciale “Giovanni Pandini”, che si propone invece di leggere “L'arte con gli occhi dell'impresa”, chiamando il mondo imprenditoriale a restituire il proprio punto di vista sull'universo artistico. L'opera vincitrice del Premio Speciale sarà inoltre esposta per un mese, a partire da fine febbraio 2012, alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia.

Si aggiudicano il Premio Speciale “Giovanni Pandini” Anna Arzuffi / Bongiorno Antinfortunistico. A consegnare il Premio Speciale sono stati Giorgio Pandini e Philip Rylands, direttore della Peggy Guggenheim Collection di Venezia. Un omaggio speciale alla memoria di Giovanni Pandini, che è stato per anni membro dell'Advisory Board della Fondazione Peggy Guggenheim.

Alla premiazione sono intervenuti anche: Pierantonio Bombardieri, Comitato esecutivo di ArteImpresa; Simona Bonaldi, Confindustria Bergamo; Alessandra Pioselli, Direttore Accademia Carrara di Belle Arti; Mario Scaglia, Presidente dell'Associazione per la Gamec; Giuseppe Cagninelli, Presidente Lions Club Bergamo Host.

Ricordiamo le 15 “coppie impresa/artista” che hanno partecipato:
Arditi Spa - Artista: Adelaide Indelicato; Argomm Spa - Artista: Marco Ronzoni; B.M. Industria Bergamasca Mobili Spa - Artista: Andrea Morlacchi; Bongiorno Antinfortunistica - Artista: Anna Arzuffi; Credito Bergamasco Spa - Artista: Diego Ravotto; Fondazione Credito Bergamasco - Artista: Silvia Valenti; Fra.Mar Spa - Artista: Giulia Spreafico; Impresa Pandini - Artista: Simone Tormento; Leggeri Spa - Artista: Samuel Fortunato; Perofil Spa - Artista: Gemma Bonardi; Remuzzi Camillo & Figlio Snc - Artista: Francesco Begna; Robur Spa - Artista: Simone Longaretti; Siad Spa - Artista: Alfredo Sala; TenarisDalmine Spa - Artista: Daniele Maffeis; Ubi - Banca Popolare di Bergamo - Artista: Susanna Alberti.

Opere in gara visitabili all'esterno della mostra: - Come un corpo apparentemente estraneo e un archivio da giardino di Daniele Maffeis Sede di di TenarisDalmine (Dalmine, Piazza Caduti 6 luglio 1944); - Windtalkers di Samuel Fortunato per Leggeri Spa è installata sul tetto di un palazzo in costruzione che si affaccia sulla superstrada in via Grumello (località Longuelo); - …Erigere queste [sette] intuizioni del reale… di Simone Longaretti

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