Tarzan e Jane: danza per bambini
Santa Lucia diversa a Bonate Sopra

Al Piccolo Teatro Giuseppe Verdi di Bonate Sopra, martedì mattina, giorno di Santa Lucia andrà in scena uno spettacolo di danza per bambini in stile neoclassico con la storia di Tarzan e Jane. I due protagonisti di questa fiaba Sara Barbara Previtali e Manuel Di Pietro.

Al Piccolo Teatro Giuseppe Verdi di Bonate Sopra, martedì mattina, giorno di Santa Lucia, con inizio alle ore 11, andrà in scena uno spettacolo di danza per bambini in stile neoclassico con la storia di Tarzan e Jane. I due protagonisti di questa fiaba saranno interpretati da Sara Barbara Previtali e Manuel Di Pietro, con il ruolo di primi ballerini.

Sara è una ragazza di 23 anni di Bonate Sopra che lavora al Teatro dell'Opera di Sarajevo insieme a Manuel. Grazie all'opportunità data dal sindaco di Bonate Sopra, Michela Gelpi, e alla disponibilità dell'Amministrazione comunale, la ragazza ha realizzato questa produzione.

Sara, che ha studiato a Londra e danzato alla Scala di Milano e sul palco di prestigiosi teatri d'Europa sarà la coreografa di questo spettacolo, dedicato ai 250 alunni della scuola primaria. «È la prima volta che, oltre a danzare, ho ideato uno spettacolo occupandomi personalmente di tutta l'organizzazione interna, con la collaborazione di Manuel, il mio ragazzo».

«Sono nostre la scelta musicale, le coreografie, le scenografie, la costumeria e l'oggettistica varia. Un impegno non da poco per allestire questa favolosa fiaba di Rudjard Kipling. Un grazie di cuore al sindaco che ha sempre creduto nel mio potenziale, cui sono molto riconoscente e affezionata».

Il sindaco è entusiasta di Sara e sostiene: «Oltre allo spettacolo che sicuramente sarà bellissimo con questa iniziativa vogliamo far passare un messaggio importante ai ragazzi della nostra scuola che nella vita è possibile raggiungere, con un po' di impegno e sacrifici anche prestigiosi traguardi nel lavoro, nello sport e nell'arte. La nostra Sara ci è riuscita e numerosi altri ragazzi bonatesi sono campioni in diverse discipline sportive».
 
Remo Traina

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