Un progetto del Rotary Bg Sud:
si restaura la collezione Lochis

In vista della riapertura dell'Accademia Carrara, nel 2013, il Rotary Club Bergamo Sud ha proposto un progetto mirato al restauro di un gruppo di dipinti. Si è deciso di intervenire sui dipinti di un nucleo omogeneo: la collezione Lochis.

Nel quadro delle iniziative a cui Bergamo è chiamata in vista della riapertura dell'Accademia Carrara nel 2013, il Rotary Club Bergamo Sud e la sua presidente, Nicoletta Silvestri, hanno proposto un progetto mirato al restauro di un gruppo di dipinti.

L'iniziativa è stata preparata e concordata con i responsabili dell'Accademia Carrara, arrivando a presentarsi come un vero e proprio progetto-pilota per completezza e organicità.

Si è deciso infatti di intervenire sui dipinti di un nucleo omogeneo: la collezione Lochis (una delle tre fondamentali del museo, con Carrara e Morelli) che verrà presa in esame per tutti i dipinti quattrocenteschi, cioè per il suo nucleo più antico.

Questo metodo permetterà di procedere con un coordinamento ottimale tra i responsabili del museo, la Soprintendenza e un selezionato gruppo di restauratori, in modo da mettere a confronto analisi, prassi di intervento e criteri di scelta.

Partendo da un gruppo di 41 dipinti che hanno una storia collezionistica comune a partire dalla prima metà dell'Ottocento, quando entrarono nella collezione Lochis, fino ad oggi, si potrà dunque valutare come procedere mettendo in comune, allo stesso tavolo, il massimo delle informazioni disponibili per l'aspetto conservativo.

E facendo tesoro anche dell'esperienza già accumulata nei recenti restauri per alcune delle mostre recenti dei capolavori dell'Accademia Carrara.

L'attività di restauro si concentrerà su cinque dei capolavori assoluti di questo gruppo (dipinti dei lombardi Zanetto Bugatto, Benedetto Bembo, Ambrogio Bergognone, e dei veneti Giovanni Bellini e Carlo Crivelli) che saranno con certezza tra le opere esposte nel nuovo percorso della Pinacoteca.

Contemporaneamente si porterà avanti, grazie al notevole contributo offerto, un coerente lavoro di manutenzione su tutte le altre opere dello stesso nucleo, in modo da poter consegnare al museo riaperto tutta questa sezione della collezione in condizioni ottimali di conservazione e di leggibilità. Ricordandosi che tra gli altri dipinti di questa stessa parte quattrocentesca della collezione Lochis si contano capolavori, che pure saranno certamente esposti nel museo rinnovato, come quelli di Jacopo Bellini, Giovanni Bellini, Benozzo Gozzoli, Ambrogio Bevilacqua, Fra Carnevale, Giorgio Schiavone, Lorenzo Lotto; per i quali un restauro approfondito è già stato condotto negli anni appena passati.

Questo lavoro prelude alla preparazione di un primo tomo del catalogo della raccolta Lochis dedicato appunto ai dipinti del Quattrocento. E ci si auspica che la stessa seria metodologia di intervento possa essere messa in atto su altri gruppi omogenei di opere della pinacoteca, grazie ad altri sponsor altrettanto generosi.

I lavori di restauro che riguarderanno cinque opere
San Gerolamo con il leone di Zanetto Bugatto
Madonna col Bambino di Carlo Crivelli
Madonna col Bambino di Ambrogio Bergognone
Ritratto di giovane di Giovanni Bellini
Assunzione di Maria di Benedetto Bembo
tutti appartenenti alla col lezione Lochis dell'Accademia Carrara

Alla conferenza di presentazione dei restauri sono intervenuti: Claudia Sartirani, Assessore alla Cultura e Spettacolo del Comune di Bergamo; Amalia Pacia, Soprintendenza ai Beni artistici e storici di Milano; Giovanni Valagussa, Conservatore, Responsabile della Pinacoteca; Nicoletta Silvestri, Presidente Club Rotary Bergamo Sud.

La conferenza è stata altresì occasione per annunciare in anteprima la decisione  della Sovrintendenza di eseguire, grazie al lavoro dei propri restauratori, il restauro dell'unico Raffaello presente nelle collezioni della Carrara; per ripor tare l'attenzione sul restauro della Madonna col Bambino di Mantegna in corso presso l'Opificio delle Pietre Dure.

L'assessore alla Cultura Claudia Sartirani ha segnalato il successo  della Mostra dedicata al Rinascimento, in corso alla National Gallery di Canber ra in Australia, che dall'8 dicembre ad oggi ha registrato 75.000 presenze.

Altre opere della Carrara sono poi in partenza, come sottolineato durante l'incontro, per altre due destinazioni internazionali: in aprile sarà infatti inaugura ta una nuova Mostra Carrara al Museo Puskin di Mosca; in maggio un'altra esposizione al Metropolitan Museum di New York.

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