Ammirate la bellezza del mondo
Roberto Vecchioni parla ai giovani

Parole e musica. Si è svolto  con il Centro di etica ambientale nell'auditorium del Seminario vescovile «Giovanni XXIII» un seminario sul tema «Energia sostenibile per tutti... in sogni, parole e musica». Protagonista d'eccezione Roberto Vecchioni.

Nell'auditorium del Seminario Vescovile in Città Alta numerosi studenti delle superiori, accompagnati dai propri professori, hanno partecipato al convegno di «Sorella Terra», progetto del CEA - Centro di Etica Ambientale di Bergamo -, a conclusione di un anno dedicato a riflettere sul tema dell'energia sostenibile. «C'è soddisfazione per le proposte del CEA che superano i confini della città, per la collaborazione tra istituzioni e i lavori degli studenti – ha detto il vescovo di Bergamo Francesco Beschi –. La presenza del mondo della scuola mostra la condivisione con i giovani di tematiche importanti come quelle dell'ambiente. In questo momento si sente la necessità di concretizzare le idee ambientali in pratiche, non serve solo la conoscenza, ma anche la coscienza, inoltre servono scelte personali e comunitarie e l'assunzione di responsabilità».

«Oggi condividiamo un'esperienza di energia e vita che va raccontata – ha detto don Francesco Poli, presidente CEA –. Grazie a voi studenti che avete lavorato con noi e che ci aiutate a portare avanti un'idea di mondo che non si fermerà».

Ospite d'onore il cantautore Roberto Vecchioni che nella serata sarà in concerto a Bergamo al teatro Donizetti: «Quando nasciamo stringiamo un patto con la natura, ma ce lo dimentichiamo – esordisce –. Tendiamo a fregarcene dell'ambiente, senza pensare che i nostri comportamenti e le nostre scelte le subiranno i nostri figli. Oggi siamo qui e rappresentiamo una goccia importante: la realtà è la natura e la più bella capacità dell'uomo è quella di riprodurla al meglio, proprio come ha fatto con la parola che nasce dall'imitazione dei suoni della natura». Vecchioni poi si rivolge ai ragazzi: «Ammirate la bellezza del mondo, superate lo strato superficiale e non siate indifferenti a ciò che vi circonda. Bisogna lottare per la natura: siamo nati per amarla». 

Dopo aver premiato l'azienda Montello per il suo comportamento virtuoso a favore dell'ambiente, la moderatrice professoressa Simona Chinelli, docente di filosofia all'ISIS Natta, ha introdotto alla lettura del «Manifesto aperto per un nuovo umanesimo planetario», scritto dagli studenti e firmato dalle istituzioni e dagli intervenuti al convegno. I giovani hanno riflettuto e delineato idee e percorsi per una cittadinanza responsabile e un pianeta abitabile, puntando l'attenzione sulla necessità di sviluppare un'etica per una cittadinanza responsabile e attiva ecologicamente.

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