Concerto di Primavera, tutto esaurito
La solidarità vince con la musica

Tutto esaurito venerdì sera 20 aprile al Donizetti per il Concerto di Primavera, la serata solidale organizzata dall'Accademia della Guardia di Finanza in favore della Cardiochirurgia pediatrica e delle cardiopatie congenite degli Ospedali Riuniti.

Tutto esaurito venerdì sera 20 aprile al Donizetti per il Concerto di Primavera, la serata solidale organizzata dall'Accademia della Guardia di Finanza in favore della Cardiochirurgia pediatrica e delle cardiopatie congenite degli Ospedali Riuniti. Un piccolo Sanremo in terra bergamasca, che ha visto sul palco artisti molto amati della musica leggera italiana, da Luca Carboni a Francesco Renga, da Omar Pedrini a Povia, Francesco Baccini, Irene Fornaciari, Matia Bazar, Premiata Forneria Marconi. A fare gli onori di casa il generale Rosario Lorusso, comandante dell'Accademia della Guardia di Finanza e il direttore generale dei Riuniti Carlo Nicora, che ha ricordato il ruolo pionieristico di Bergamo nella cardiochirurgia fin dagli anni '60. «Noi facciamo un'attività difficile, basta pensare che esistono 150 varietà diverse di cardiopatie congenite – ha spiegato Lorenzo Galletti, direttore del reparto di Cardiochirurgia pediatrica dei Riuniti –. Ora il nostro obiettivo è aiutare i bambini nati con problemi di cuore a crescere: c'è bisogno di un'unità di eccellenza in grado di seguire in maniera sofisticata questo tipo di pazienti».

A presentare il concerto Mauro Marino e Francesca Leto di Radio Italia, affiancati dalla madrina della serata Ellen Hidding. La musica – rigorosamente dal vivo – è quella di due orchestre d'eccezione, la Banda musicale della Guardia di Finanza, diretta dal maestro Leonardo Laserra Ingrosso, e la Sanremo festival orchestra guidata dal maestro Bruno Santori. L'inizio del concerto è dei più solenni: tutti in piedi per l'inno d'Italia, seguito da un medley d'arie d'opera con il soprano bergamasco Silvia Lorenzi e il tenore Fabio Buonocore, che hanno conquistato il pubblico concludendo la loro esibizione con una splendida versione di We are the champions. La serata scorre senza mai un momento di noia, sul palco si susseguono Francesco Baccini con Ho voglia di innamorarmi, Luca Carboni con Farfallina, Syria con Momenti. Si vira al rap con Bassi Maestro e Ghemon, per poi proseguire con gli Stadio che ricordano il ventennale della strage di Capaci con la canzone Per la bandiera. Applausi a scena aperta per Francesco Renga, che ha proposto il brano che ha portato quest'anno a Sanremo, La tua bellezza. Sul palco anche la Premiata Forneria Marconi, Simona Molinari e Povia. E mentre Omar Pedrini canta Sangue impazzito, Irene Fornaciari sceglie di proporre la bella canzone sanremese Grande mistero di Irene Fornaciari, poi è la volta dei New Trolls e della loro anima prog, seguiti dai Matia Bazar. A conclusione della serata la marcia della Guardia di Finanza e la Claudio Angeleri jazz orchestra.

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