«La repubblica è dei bambini»
Il 2 giugno in città si festeggia così

Si chiama «La repubblica dei bambini» la nuova proposta teatrale portata a Bergamo da Pandemonium in collaborazione con l'assessorato all'Istruzione e Tempo libero del Comune. La rappresentazione si terrà proprio il 2 giugno, festa della Repubblica.

Si chiama «La repubblica dei bambini» la nuova proposta teatrale portata a Bergamo da Pandemonium in collaborazione con l'assessorato all'Istruzione e Tempo libero del Comune. La rappresentazione, prodotta dal Teatro delle Briciole di Parma su progetto artistico della compagnia Teatro Sotterraneo, si terrà proprio il 2 giugno, festa della Repubblica, al Teatro Sociale in Città Alta.

L'idea è di costruire in scena, con il coinvolgimento del pubblico, una micro-nazione: un modo nuovo e intrigante per riflettere sul percorso, spesso tortuoso, di come si costruisce una comunità. «La repubblica dei bambini» è rivolto in particolare ai giovanissimi e alle famiglie, per questo - oltre all'appuntamento di sabato 2 giugno alle 16.30 al Teatro Sociale, con ingresso simbolico a due euro - è prevista una matinée per le scuole il primo giugno al Teatro del Borgo.

Lo spettacolo ha vinto il premio per la «migliore novità» agli Eolo Awards 2012, che premiano le migliori creazioni di teatro per ragazzi in Italia. Attraverso il gioco lo spettacolo induce i bambini a confrontarsi con le scelte importanti della politica: una voce fuori campo spiega al pubblico e ai due attori sul palco i passi da seguire per dare vita a una nazione, stabilire le regole, la forma di governo e indire le elezioni. Come in un gioco di ruolo il pubblico di bambini e adulti è invitato a interagire come «popolo» del nuovo micro stato, partecipando alle elezioni e sperimentando sulla propria pelle le difficoltà e i problemi di ogni democrazia. Il risultato è un lavoro esuberante e fresco, in grado di coinvolgere anche gli adulti.

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