«Ritorna la festa di primavera»
Domenica passeggiata romanica

Ritorna la festa di primavera, ritorna la manifestazione «Anticolemine», ritorna la possibilità di trascorrere alcune ore fra le chiese più antiche della Bergamasca, le chiese costruite quando il secondo millennio era giovane e guardava senza paura verso il futuro.

Ritorna la festa di primavera, ritorna la manifestazione «Anticolemine», ritorna la possibilità di trascorrere alcune ore fra le chiese più antiche della Bergamasca, le chiese costruite quando il secondo millennio era giovane e guardava senza paura verso il futuro.

Allora, anche nella nostra provincia, prese piede lo stile romanico che si riallacciava alla gloriosa tradizione architettonica degli antichi Romani. Tra le più preziose testimonianze di quel tempo ci sono le chiese degli Almenno: San Tomè, la suggestiva chiesa rotonda, San Giorgio dalle pareti affrescate con le storie del Vangelo, Santa Maria del Castello, la costruzione che custodisce nel suo interno due chiese distinte, una romanica e l'altra rinascimentale e una cripta che alcuni studiosi fanno addirittura risalire all'età longobarda... e poi San Nicola, costruita nel Quattrocento...

Domenica mattina è possibile partecipare alla «Passeggiata Romanica», camminata organizzata dal gruppo podistico Avis-Aido di Almenno San Salvatore tra le chiese di Lemine che per l'occasione saranno tutte aperte. La partenza è dalle sette, ritrovo all'oratorio di Almenno San Salvatore. Al pomeriggio la «Festa di primavera», a cura del Comune di Almenno San Bartolomeo in collaborazione con associazioni e gruppi della zona. Sono previsti giochi per i bambini, concerto dell'orchestra «Musicalmenno», visita guidata a San Tomè. 

Sabato sera è prevista un'iniziativa in collaborazione fra la Torre del Sole, osservatorio astronomico di Brembate Sopra, e l'Antenna: nell'osservatorio sarà possibile mettere l'occhio al telescopio e scrutare il pianeta Saturno con i suoi meravigliosi anelli (info: 035 621515). L'accostamento non è arbitrario: le costellazioni, la posizione degli astri, sembra non siano estranei alla progettazione di San Tomè. E infatti fra gli appuntamenti estivi c'è anche la conferenza su «Simbolismo cosmico e significato cosmologico nella rotonda romanica di San Tomè» a cura di Adriano Gaspani dell'osservatorio astronomico di Brera: l'incontro è previsto per sabato 16 giugno alle 21.

Collegato a questa iniziativa è l'appuntamento per mercoledì 20 giugno alle 5 in punto della mattina: insieme a Gaspani i convenuti osserveranno il Sole del solstizio d'estate sorgere all'orizzonte e noteranno la relazione fra il fenomeno celeste e l'architettura dell'edificio. Ogni settimana, fino al termine di luglio, nei week end sono previsti diversi appuntamenti: concerti, palio delle contrade, danza...

Il 3 giugno alle 16.30 nella corte di San Tomè si esibirà l'orchestra dell'istituto comprensivo Angelini di Almenno. La domenica 10 giugno è la bicicletta diventare protagonista del territorio di Lemine; l'Aribi di Bergamo propone una biciclettata con partenza alle 8 dai giardini del Donizetti, in città; alle 10 è previsto l'arrivo alla Madonna del Castello, quindi visita alle chiese di San Giorgio, San Nicola e San Tomè con finale nella corte di San Tomè. Dopo la sospensione di agosto, le manifestazioni riprenderanno a settembre con l'atteso itinerario notturno teatrale «Notte in Lemine» che coinvolge centinaia di figuranti lungo il percorso da San Giorgio a San Tomè.

P. A.

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