Accademia Carrara, tutti gli appuntamenti

Visite gratuite, mostre, borse di studio e la ristampa aggiornata del Catalogo-Guida della Pinacoteca: l’Associazione «Amici dell’Accademia Carrara» ha presentato l’articolata programmazione per la stagione 2003/2004. A partire dall’iniziativa «Porte aperte alla Carrara» che nelle giornate del 4,5,11,12 ottobre consentirà al pubblico di accedere al museo gratuitamente e, previa prenotazione, allo 035.255178, anche di partecipare alle visite guidate gratuite organizzate in collaborazione con l’Associazione Guide dell’Accademia Carrara. Nel calendario del sodalizio sono anche previste visite ai castelli della bergamasca, alla mostra di Fra’ Galgario, a esposizioni e musei significativi in Italia e all’estero, ma anche una serie di conferenze e convegni per approfondire il rapporto dell’arte con la poesia, la letteratura, la musica, la filosofia e persino la gastronomia. Ma soprattutto gli Amici della Carrara si propongono di promuovere un’esposizione che faccia conoscere al pubblico il patrimonio custodito nei depositi della Pinacoteca.«Il nostro desiderio - ha spiegato il presidente dell’Associazione Augusto Sciacca all’incontro nel quale ha anche annunciato di dover lasciare quanto prima il suo incarico per impegni di lavoro - non è solo di indurre più persone a visitare la Carrara, quanto quello di stimolare anche coloro che l’hanno già visitata ad acquisire familiarità, a considerarla un luogo di incontro e di opportunità di cultura viva, da frequentare per piacevolmente riflettere e dibattere». E certo la nuova Guida breve della Pinacoteca (ed. Bolis), realizzata con il contributo degli Amici della Carrara, è uno strumento fondamentale per avvicinare il visitatore: «Il primo dovere di un museo - ha sottolineato Francesco Rossi, curatore del volume - è di essere trasparente e sono orgoglioso che la Carrara sia considerata tra i pochi musei italiani ad avere servizi di informazione di standard europeo». La nuova Guida-Catalogo alla Pinacoteca infatti non solo contiene tutte le opere esposte, seguendo passo passo la loro disposizione alle pareti, ma anche un ampio corredo iconografico, la versione in 4 lingue e soprattutto una precisa revisione degli elenchi delle opere con le attribuzioni aggiornate e l’inserimento di nuovi importanti nuclei quali le sculture donate da Federico Zeri e le sale dell’800.

Dalla guida emerge con evidenza la caratterizzazione della Pinacoteca, sottolineata dalla storica dell’arte Rossana Bossaglia, autrice della presentazione: «La Carrara da una parte ha un patrimonio di opere d’arte di straordinaria notorietà e dall’altra ha la specificità di raccogliere e stimolare l’interesse nei confronti di artisti locali che, se non fossero stati qui valorizzati, non sarebbero mai entrati nella storia dell’arte».

(29/09/03)

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