Alla Buona Stampa letture ad alta voce

Attori professionisti, leggendo ad alta voce pagine scelte di opere classiche e contemporanee, aiuteranno il pubblico a riscoprire il fascino della parola «parlata» che incontra l’uditore per comunicargli un nuovo senso della realtà.

La Libreria Buona Stampa inaugura, con il mese di ottobre, un ciclo di incontri mensili per tutti coloro che amano la lettura.

Per secoli, la lettura non è stata un dialogo privato, segreto tra autore e lettore, a cui s’è ridotta oggi, ma è stata evento pubblico, lettura ad alta voce, parola che «suona», che mette in relazione autore e lettore, lettore e ascoltatori, ascoltatori e mondo delle cose, creando comunità vive e vivificanti.

Attori professionisti, leggendo ad alta voce pagine scelte di opere classiche e contemporanee, aiuteranno il pubblico a riscoprire il fascino della parola «parlata» che incontra l’uditore per comunicargli un nuovo senso della realtà.

Gli incontri mensili non vogliono quindi essere momenti di godimento estetico fine a se stesso, ma piuttosto puntuali inviti a non dimenticare, nel frastuono della comunicazione contemporanea, il libro, amico discreto, sempre disponibile a distrarre, divertire, confortare e insegare.

Si inzia lunedì 6 ottobre alle ore 17.30 con «Libera nos a malo» di Luigi Meneghello, un classico della letteratura contemporanea. E’ la presentazione della vita e della cultura di Malo, paese della provincia vicentina, negli anni ’20 e ’30 del secolo scorso, ricreate con nostalgia affettuosa e, insieme, distacco ironico. Ma il fascino maggiore sta nel linguaggio, che, riassorbendo in sè le linfe vitali del dialetto e la forza dell’italiano popolare, si presenta come un idioma originalissimo e, al tempo stesso, inscritto nella nostra tradizione letteraria.

(30/09/2003)

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