«Cinque dischi per l'isola deserta»
Pedrini venerdì a Fino del Monte

A Fino del Monte si è alzato il sipario su «Cinque dischi per l'isola deserta», iniziativa che porterà ai piedi della Presolana musicisti e addetti ai lavori del settore. Venerdì 19 ottobre è la volta di Omar Pedrini.

A Fino del Monte si è alzato il sipario su «Cinque dischi per l'isola deserta», iniziativa organizzata da Comune e biblioteca con la collaborazione del Comune di Costa Volpino che porterà ai piedi della Presolana musicisti e addetti ai lavori del settore di ieri e di oggi. Cinque serate in programma fino a novembre nella Sala consiliare del paese (inizio ore 21, ingresso gratuito), che consentiranno di conoscere più da vicino gli artisti invitati, attraverso il racconto dei loro gusti musicali e dei 5 dischi che porterebbero con sé su un'ipotetica isola deserta. Un curioso «pretesto» per parlare in maniera confidenziale e informale del passato, presente e futuro di ciascun ospite, ma anche della sua visione del mondo discografico e della situazione culturale.

Dopo il bergamasco Ivan Cattaneo, artista, pittore e figura chiave della musica italiana degli ultimi decenni, venerdì 19 ottobre sarà la volta di Omar Pedrini, fondatore del gruppo rock dei Timoria, che anche quest'anno l'Università Cattolica di Milano ha voluto come docente per il Master in Comunicazione musicale.

Il 16 novembre toccherà invece al chitarrista e cantante lodigiano Ricky Gianco. Classe 1943 e con una produzione discografica da record, Gianco di storie ne racconterà tante perché la sua è una carriera cominciata con le prime divagazioni nel rock'n'roll passando per canzoni «impegnate» e il teatro. Tra le novità di quest'anno spicca la presenza di professionisti che operano in campi legati all'industria discografica: il 30 novembre la rassegna si chiuderà con Mimmo Franzinelli, storico grande appassionato di musica e autore di diversi libri sul rock. Venerdì 2 novembre tutti a conoscere più da vicino il Angelo Baiguini, dj e conduttore radiofonico oggi alla guida del palinsesto artistico di Rtl 102.5. Originario di Costa Volpino, Baiguini sarà ospite proprio nel «suo» paese, nell'auditorium della biblioteca. Rispetto alle precedenti edizioni, infatti, quest'anno c'è il primo tentativo di «esportare» la manifestazione, come spiega l'ideatore dell'iniziativa e conduttore delle serate, Paolo Mazzucchelli: «L'idea è di allargare la platea coinvolgendo nel progetto altri comuni delle province di Bergamo e di Brescia e valorizzare una manifestazione che, anche grazie alla cadenza annuale, può diventare punta di diamante della programmazione culturale provinciale».

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