«Dire Maria, donna e donna di fede»
Al via un concorso d'arte

Un concorso d'arte internazionale indetto per celebrare l'Anno della Fede e il terzo centenario della stesura del «Trattato della vera devozione a Maria» di San Luigi da Montfort. L'iniziativa si chiama «Dire Maria, donna e donna di fede».

Un concorso d'arte internazionale indetto per celebrare l'Anno della Fede e il terzo centenario della stesura del «Trattato della vera devozione a Maria» di San Luigi da Montfort, un piccolo grande libro che ha animato il cammino di vita secondo il vangelo di moltissimi fedeli e ha ispirato la vita di molti santi e beati, la vita e il magistero dello stesso Giovanni Paolo II, il Papa del Totus Tuus.

L'iniziativa, denominata «Dire Maria, donna e donna di fede», è stata presentata presso la Comunità dei Missionari Monfortani di Bergamo alla presenza del Superiore Provinciale d'Italia, Padre Angelo Epis, il responsabile della Commissione di pastorale giovanile e vocazionale, Padre Angelo Sorti e l'artista Umberto Gamba.

Il concorso è aperto a chiunque abbia un'età compresa tra i 14 e i 40 anni e vuole offrire, in particolare ai giovani, l'opportunità di «dire Maria» come modello esemplare di un cammino di fede. Si possono inviare lavori grafico-­pittorici, fotografie, sculture, brani musicali e canti e testi letterali (racconti, saggi, poesie, preghiere…).

I lavori dovranno essere inviati o consegnati, presso la sede del Concorso (Missionari Monfortani, Villa Monfort -­? via Legnano 18, Bergamo) entro e non oltre il 14 aprile 2013.
La spiritualità di Luigi da Montfort guarda in maniera contemplativa la Vergine, ma nel medesimo tempo diventa azione nell'annuncio del Vangelo, nel servizio ai poveri, nella costruzione di comunità. San Luigi Maria vive tutto questo mostrando un personalità poliedrica e lo esprime attraverso la poesia che troviamo nei cantici, nella elaborazione di una spiritualità attraverso gli scritti, nell'esercizio di piccole opere di scultura, nella predicazione. Significativa è la statuetta che aveva scolpito e portava con sé, non una semplice statuetta della Vergine Maria, ma una vera e propria lezione di teologia curata nei simboli, nei movimenti del bambino e di Maria.

«Proporre questo concorso è perciò metterci sulla scia del nostro fondatore per scoprire anche oggi le meraviglie di Dio e cantarle, con lo scritto, la pittura, ma anche con le decisioni che riguardano la nostra vita: la vocazione, il servizio agli altri, la coerenza» ha spiegato Padre Angelo Epis, superiore provinciale d'Italia dei Missionari Monfortani, promotori dell'iniziativa.

Tutti i lavori che una Commissione riterrà opportuni, verranno esposti in una grande mostra a Loreto, in provincia di Ancona, durante un meeting mariano giovanile organizzato dal 31 maggio al 2 giugno prossimi. Alla mostra saranno invitati tutti i partecipanti e verranno attributi premi del valore di 1000, 700 e 400 euro ai tre migliori elaborati scelti tra le 5 categorie.

Per altre informazioni contattare il sito www.monfortani.it.

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