Stezzano contro la violenza sulle donne
Un Flash Mob a San Valentino

San Valentino avrà quest'anno un significato ancor più profondo. Il Centro commerciale Le Due Torri di Stezzano, nella consueta ricorrenza dedicata come da tradizione agli innamorati, ospiterà infatti presso la piazza centrale dello shopping center un Flash Mob per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne.

Per approfondire la questione sarà anche organizzata una tavola rotonda alla quale parteciperanno il pm Carmen Pugliese, il sindaco di Stezzano Elena Poma e don Andrea Pedretti. La manifestazione, che si svolgerà giovedì 14 febbraio alle ore 18,45 nella piazza centrale dello shopping center, nel fine settimana del 9 e 10 febbraio scorsi è stato preceduto da alcune lezioni organizzate a Le Due Torri da «Open Game», da Licia Ghidotti e dalle attrici della «Residenza Teatrale Qui ed Ora», che hanno insegnato i passi del Flash Mob a donne e bambini.

Chi non avesse potuto partecipare agli incontri, avrà la possibilità di imparare il Flash Mob tramite un video-tutorial, trasmesso fino a giovedì da un apposito maxischermo presso il centro commerciale di Stezzano. L'iniziativa è sostenuta dalla campagna globale «One Billion Rising», promossa dalla drammaturga statunitense Eve Ensler (alla quale hanno aderito, tra gli altri, Amnesty International e una serie di testimonial d'eccezione come Robert Redford, Yoko Ono, Jane Fonda, Anne Hathaway e il Dalai Lama). La proposta di organizzare a Bergamo l'evento, al quale hanno aderito 196 paesi in tutto il mondo e oltre 110 città italiane, è arrivata da «Residenza Teatrale Qui e Ora», coinvolgendo le allieve del corso di teatro sociale, donne dai 30 ai 70 anni, che hanno trovato nella danza un segnale dirompente, come vuol essere il messaggio dell'evento Flash Mob di giovedì 14 febbraio.

Chi volesse ricevere informazioni più dettagliate sull'iniziativa può collegarsi alla pagina Facebook «Flash Mob Bg 14 febbraio» o consultare il sito www.leduetorri.net. Il Flash Mob è stato reso possibile grazie anche all'impegno e alla capacità organizzativa di Vera Vavassori e Alessandra Riva, convinte sostenitrici dell'iniziativa.