Tutti quanti voglion fare jazz
Scuole al centro con il CdPM

Bergamo Jazz riserva un significativo spazio della propria programmazione a incontri didattici rivolti agli allievi delle scuole primarie e secondarie di grado inferiore e superiore, organizzati in collaborazione con il Centro didattico Produzione Musica (CdPM).

Anche quest'anno Bergamo Jazz riserva un significativo spazio della propria programmazione a incontri didattici rivolti agli allievi delle scuole primarie e secondarie di grado inferiore e superiore, organizzati in collaborazione con il Centro didattico Produzione Musica (CdPM) e ospitati all'Auditorium di Piazza della Libertà nelle mattinate di giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 marzo (dalle ore 9 alle 12).

L'iniziativa, alla quale hanno aderito numerosi istituti scolastici di Bergamo e provincia coinvolgendo un totale di oltre 1.200 alunni, intende avvicinare i giovani ad una musica ricca di contenuti culturali, mediante un linguaggio espositivo adeguato ed esemplificazioni eseguite dal vivo. Il primo dei tre incontri, intitolato «Tutti quanti voglion fare jazz» e destinato agli alunni della scuola primaria, si pone l'obbiettivo di analizzare i concetti base dell'improvvisazione jazz (la modalità, il ritmo, gli accenti, le scale), con riferimenti al repertorio e alla storia della vicenda musicale afroamericana. Il tutto attraverso le esecuzioni di brani attinti dal repertorio di celebri pellicole targate Walt Disney (Aristogatti, Cenerentola, Pinocchio, La Sirenetta), ad opera di un quintetto formato da Paola Milzani (voce), Gabriele Comeglio (sax alto e soprano), Claudio Angeleri (pianoforte), Marco Esposito (basso) e Tony Arco (batteria).

Gli incontri di venerdì 22 e sabato 23 verteranno invece sul tema della composizione istantanea, cioè dell'improvvisazione, analizzata attraverso la comparazione della metodologia adottata tra gli anni Quaranta e Cinquanta da tre protagonisti assoluti della musica, della pittura e della letteratura: Miles Davis, Jackson Pollock, Jack Kerouac. Musiche eseguite da Sergio Orlandi (tromba), Gabriele Comeglio (sax contralto), Rino Cirinnà (sax tenore), Claudio Angeleri (pianoforte), Marco Esposito (basso elettrico), Tony Arco (batteria). Interviene il musicologo Maurizio Franco.

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