Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Lunedì 29 Aprile 2013
Giovanni XXIII e gli Ebrei
Israele gli rende onore
«Giovanni XXIII è stato uno dei più grandi amici del popolo ebraico». Lo scrive Baruch Tenembaum, fondatore della Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg, sul Jerusalem Post, la prestiosa testata quotidiana israeliana di lingua inglese.
«Giovanni XXIII è stato uno dei più grandi amici del popolo ebraico». Lo scrive Baruch Tenembaum, fondatore della Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg, sul Jerusalem Post, la prestiosa testata quotidiana israeliana di lingua inglese. il mondo commemorerà il 50° anniversario della morte di un uomo straordinario: Angelo Giuseppe Roncalli, meglio conosciuto come Papa Giovanni XXIII. È un peccato che il pubblico israeliano sappia così poco su di lui, dato che è stato uno dei più grandi amici del popolo ebraico. Negli anni '40, quando era delegato apostolico del Vaticano a Istanbul, il Cardinale Roncalli non si è risparmiato per salvare il maggior numero possible di ebrei dallo sterminio nazista. Fece azioni straordinarie per il tempo e il contesto in cui viveva per aiutare gli ebrei, allora perseguitati. Tra queste ricordiamo l'emissione di "certificati di immigrazione" in Palestina tramite il corriere diplomatico del Vaticano. Intervenne anche apertamente a favore degli ebrei slovacchi e bulgari».
© RIPRODUZIONE RISERVATA