«L'Ultima Cena» di Allori
in scena al Credito Bergamasco

La Fondazione Credito Bergamasco presenta nel suo palazzo storico di Bergamo il risultato di un complesso restauro. Finalmente «L'Ultima Cena», dipinta da Alessandro Allori nel 1582, è stata recuperata ed pronta per essere ammirata dai bergamaschi.

La Fondazione Credito Bergamasco presenta nel suo palazzo storico di Bergamo il risultato di un complesso restauro, durato oltre un anno di lavoro. Finalmente «L'Ultima Cena», dipinta da Alessandro Allori nel 1582 per il refettorio di Astino, è stata integralmente recuperata.

Le delicate operazioni di restauro sono state condotte da Alberto Sangalli e da Minerva Tramonti Maggi (sotto la direzione della dott.ssa Amalia Pacia, della Soprintendenza al Patrimonio Storico-Artistico di Milano), presso la Sala consiliare del Palazzo del Credito Bergamasco.

L'intervento ha fatto riscoprire una gamma cromatica brillante e una ricchezza di dettagli che prima non erano immaginabili; la tela risultava, infatti, in larga parte oscurata dalla vernice alterata e da depositi organici superficiali. Prima di essere sottoposta al restauro l'opera monumentale (misura 215 x 750 cm) era collocata su una parete del Palazzo della Ragione, in Bergamo Alta. Qui era rimasta dimenticata fino all'attuale recupero voluto e sostenuto dalla Fondazione.

Trattandosi di un dipinto proveniente dai beni confiscati dalla Municipalità alle Corporazioni religiose, soppresse durante l'età napoleonica, è ancora oggi di proprietà del Comune di Bergamo.

Sede e orari della visita
Palazzo del Credito Bergamasco Bergamo
Largo Porta Nuova, 2
Sabato 11, 18 e 25 maggio (14.30 – 20.30)
Domenica 12, 19 e 26 maggio (10.30 – 19.30)
Ingresso libero
Brochure illustrativa in distribuzione gratuita

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