Allacciate le cinture, siete a teatro
A Bergamo la safety card antimaleducati

Non fotografate gli attori, silenziate i telefonini... Fondazione Donizetti di Bergamo, in collaborazione con Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, ha creato la prima «safety card» per lo spettatore, sul modello di quelle che si trovano in aereo. Perchè anche a teatro, in fondo, ci sono delle regole come per chi viaggia in aereo, in un viaggio nella magia del teatro.

Regole spiegate con 18 disegni e testi brevi, nati da un’idea di Andrea Compagnucci, responsabile marketing della Fondazione. Obiettivo: ricordare regole basiche come il divieto di fare fotografie agli attori in scena o l’obbligo di silenziare i cellulari, ma anche suggerire gesti di educazione come cercare di tossire di meno e in ogni caso con meno fragore e limitare il fastidioso rumore delle carte delle caramelle. Ma non solo, c’è anche un messaggio su cui riflettere: «L’arte serve a dire la verità sulle sfumature del reale e dell’immaginario, non a dire soltanto di sì o di no oppure “mi piace” o “non mi piace”». Sarà un messaggio subliminare al popolo di Facebook?