Antonio De Santis in Svizzera

Nella hall dell’hotel Picone a Klingnau di Argovia, in Svizzera, in questi giorni espone il pittore bergamasco Antonio De Santis con una serie di opere su carta, interpretative di paesaggi che vogliono sottolineare quelli che sono i colori e le forme della «terra d’Argovia», un paesaggio intenso e particolare nel quale il segno assume un valore nuovo che ben si fonde con il colore acquerellato.

La natura è vista da De Santis in modo nuovo, con una religiosità singolare per cui le forme paesaggistiche divengono nel loro insieme guglie, campanili, cupole e facciate di «cattedrali» immerse nello spazio. Ecco, dunque, le visioni immaginifiche di «Verso Baden», di «Verso Brugg», oppure di «Villigen» dove le forme naturali del paesaggio devono essere lette attraverso un «filtro» visivo nel quale la natura è esaltata in tutta la sua spiritualità formale, mentre il colore esalta le sensazioni visive dell’artista nel rapporto tra il segno formale e le atmosfere create.

E sono le sensazioni emotive ad essere al centro del racconto di De Santis, il quale ha saputo trovare un linguaggio espressivo tutto personale che avvince per una sintesi estrema tale da raggiungere l’astrazione. Ecco qui riemergere quel realismo/astratto del quale da anni De Santis è il portavoce con una pittura sempre in evoluzione ma che ha nel figurale il suo punto di forza.

Informazioni utili

Durata della mostra: fino al 31 gennaio 2005

Hotel Picone - Klingnau (Svizzera).

(22/11/2004)

Lino Lazzari

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