Arte e narrazioni in via Tasso: un’installazione con 500 camicie

IL MANTELLO DI ARLECCHINO. La facciata del palazzo dell’ex Centrale Telefonica di via Tasso s’è trasformata in una installazione colma di storie con centinaia di abiti. Quest’opera d’arte tessile, dal titolo «Waves of Life», è stata realizzata dalla finlandese Kaarina Kaikkonen, insieme ai cittadini, utilizzando le oltre 500 camicie donate dai residenti di Borgo Santa Caterina e Pignolo.

Il tutto nell’ambito della seconda edizione de il «Mantello d’Arlecchino», il progetto di teatro e arte visuale, promosso dal Teatro tascabile di Bergamo. Sabato alle 17,30 l’inaugurazione. «E stiamo animando i cortili di Pignolo e Santa Caterina con spettacoli», ha spiegato Nadia Savoldelli, vicepresidente dell’associazione «Il Cerchio di Gesso - Il Circolo dei Narratori», coinvolta nel progetto con Pane&Guerra e Teatrandum.

E il 24, al campo da calcio di Borgo Santa Caterina la coreografa catalana Vera Cendoya coinvolgerà i cittadini nella «tifoseria artistica» di uno spettacolo sulla rivalità sportiva tra Bergamo e Brescia. Le performance poi andranno a Brescia.

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