Auto trevigliesi nel film di Ridley Scott
Domenica saranno fuori dall’Ariston

Fornito dai soci «CinemAlfa» il parco vetture anni ’70 di «Tutti i soldi del mondo», ambientato a Roma. Domenica fuori dall’Ariston sarà possibile salirci e poi assistere alla pellicola, preceduta dal corto «Pizza Marconi»

Non capita tutti i giorni di poter salire dal vivo su auto che poi vediamo sfrecciare sul grande schermo. Tantomeno se si tratta di pellicole firmate da registi di fama mondiale quale Ridley Scott. Un sogno che domenica si potrà invece realizzare a Treviglio: fuori dal multisala Ariston, in viale Montegrappa, saranno parcheggiate alcune delle vetture degli anni Settanta (assieme ad altre) utilizzate in alcune delle scene di Tutti i soldi del mondo, appunto l’ultimo film del regista britannico nelle sale in questi giorni.

Il motivo? Quelle auto sono bergamasche: anzi, precisamente trevigliesi. Le hanno fornite alla produzione della pellicola, ambientata nella Roma di quarant’anni fa, i soci di CinemAlfa, associazione trevigliese (ma con sede operativa in via Matteotti a Pontirolo Nuovo) di appassionati di auto e cinema, con una propensione per i poliziotteschi degli anni Settanta. Si tratta di Alfa Giulia, GT Junior, Alfetta, Fiat Dino, Mercedes SL, Citroen DS, Renault 4, Lancia Fulvia, Fiat 600 e tante motociclette Lambretta e Vespa. Non solo: il carabiniere che compare nella locandina è in realtà un socio, mentre altri membri di CinemAlfa hanno svolto il ruolo di comparsa.

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