Ballare nella Cattedrale vegetale
Si cercano 10 danzatori - Ecco come fare

Si cercano 10 danzatori, tra professionisti e amatori con esperienza nell’uso del corpo, per dare vita e abitare con la danza l’opera Cattedrale vegetale dell’artista lodigiano Giuliano Mauri.

Allegra Brigata Cinematica e Festival Danza Estate 2017 propongono quest’anno «Cattedrale vegetale», residenza artistica con performance finale all’interno del Festival Danza Estate 2017. A condurlo Serena Marossi, danzatrice e coreografa, Barbara Boiocchi, artista, e Luca Citron, videomaker.

L’ appuntamento è mercoledì 12 dalle 18 in poi, il laboratorio da giovedì 13 a domenica 16 luglio con la dimostrazione performativa domenica 16 luglio nella Cattedrale vegetale di Zambla Alta. I partecipanti saranno ospiti presso il rifugio privato Saba, a quindici minuti a piedi dalla cattedrale.

Per la manifestazione si cercano 10 danzatori, tra professionisti e amatori con esperienza nell’uso del corpo, per dare vita e abitare con la danza l’opera Cattedrale vegetale dell’artista lodigiano Giuliano Mauri (1938-2009). Una vera e propria cattedrale, interamente costruita in materiale vegetale locale, realizzata su un dosso isolato lungo la salita per il Pizzo Arera e circondata da una cortina naturale di alberi. In tutto saranno quattro giorni intensi tra danza, natura e cammino per entrare in contatto con il luogo e lasciarsi ispirare da esso.

L’intero percorso è ideato e condotto da Serena Marossi, danzatrice e coreografa, e dall’artista Barbara Boiocchi. «Lasceremo che i corpi trovino il loro modo di vivere l’opera di Mauri attraverso il linguaggio della danza e delle arti visive. Grazie a un lavoro di ricerca collettivo e individuale, ognuno troverà il proprio posto nel gruppo, nella composizione coreografica e nella architettura della cattedrale» spiegano gli organizzatori. L’ultimo giorno ci sarà una restituzione del lavoro di ricerca sotto forma di performance aperta al pubblico e inserita nel programma del Festival Danza Estate 2017 di Bergamo.

L’intero processo creativo e la performance finale saranno ripresi dal videomaker Luca Citron. Dal materiale raccolto durante i quattro giorni si creerà un breve video documentario del lavoro, con la volontà di lasciare una traccia durevole di ciò che ha attraversato la Cattedrale Vegetale. L’opera video potrà così essere fruibile da un maggior numero di persone. Anche da chi non si potrà avventurare fra le cime del Pizzo Arera.

Per partecipare alla residenza sono richiesti un breve curriculum/biografia, una lettera motivazionale, eventuale portfolio. Il tutto è da inviare a [email protected] specificando nome, cognome, data di nascita e residenza. Le candidature devono pervenire entro il 31 maggio 2017. Altre info a [email protected].

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