Beni culturali e catalogazione
Al via un corso per le parrocchie

Fondazione Bernareggi, Ufficio beni culturali della Diocesi e Rete Musei Diocesi al lavoro per formare due volontari per ogni parrocchia capaci di muoversi con professionalità nella gestione del patrimonio artistico comunitario.

Negli ultimi anni è stato la diocesi di Bergamo, attraverso la collaborazione con la Cei, ha permesso la compilazione di un inventario dei beni culturali mobili moderno basato sui più aggiornati modelli di catalogazione digitale. Una risorsa digitale dalle grandi potenzialità che comporta però delle adeguate competenze in materia informatica.

Per questo motivo, la Fondazione Adriano Bernareggi, l’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi e Rete Musei Diocesi di Bergamo promuovono una nuova serie di incontri destinati agli operatori delle parrocchie. La prima edizione del corso ha visto ben 179 volontari provenienti da 114 parrocchie di tutta la diocesi con l’obiettivo di formare incaricati parrocchiali che appoggino i parroci nella corretta consultazione dell’inventario e nel non facile compito di custodia e valorizzazione del patrimonio artistico comunitario.

Lo scopo è formare due incaricati volontari per ciascuna parrocchia che sappiano consultare correttamente l’inventario

parrocchiale digitale conoscendone le potenzialità e le risorse di carattere storico, artistico e scientifico.

Il corso viene ripetuto nella medesima forma per 4 volte, in sedi distribuite su tutto il territorio diocesano, con l’obiettivo di coinvolgere ogni comunità. Al corso ci si iscrivere tramite apposito modulo inviabile alla Fondazione Bernareggi via mail o fax o consegnabile al primo incontro di ciascuna edizione, allegato anche a questo articolo, così come il calendario. Il primo appuntamento è per lunedì 28 aprile al Bernareggi

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